mercoledì 30 gennaio 2008

OMEGNA CITTA' DENUCLEARIZZATA...

Sto lavorando in questi giorni al programma dell'Assessorato al Turismo per il 2008 e più in generale ad un progetto di lungo respiro che porti finalmente Omegna ad imboccare per quanto possibile la strada del Turismo.
Tra le varie iniziative al vaglio vi è quella di intervenire sugli "ingressi" di Omegna (in particolar modo sulle rotonde di Borca e Crusinallo). La direttrice di trafico Orta-Verbania-Stresa è infatta percorsa da numerosissimi turisti che vorremmo invogliare a fare uni stop ad Omegna, per godersi il lungolago. Questo si farà abbellendo le rotonde e posizionando adeguata segnaletica "d'impatto" turistico. Nel valutare tale iniziativa mi è caduto l'occhio sull'anacronistico cartello della denuclearizzazione che è posto agli ingressi di Omegna. Residuato della guerra fredda anni 70-80, prodotto di una contrapposizione politica oltre che militare ormai superata, questo cartello secondo me dà ai passanti un messaggio fuorviante, di una Città vecchia, rimasta indietro, ancorata a vecchie logiche...
Vorrei tanto poter togliere quei cartelli e sostituirli con quelli "Comune Fiorito" senza scatenare una guerra di religione... sarà possibile ?
Adriano Ecclesia

FRECCIA AZZURRA

Grazie all'accordo raggiunto con la Provincia, la quale contribuirà a sostenere il 60% del relativo onere finanziario, la Freccia Azzurra, servizio di trasporto pubblico interno del Cpmune di Omegna, continuerà a funzionare anche nel 2008.
L'aumento degli utenti negli ultimi mesi ha infatti convinto l'Amministrazione Comunale e quella Provinciale ad insistere su un progetto di mobilità rivolto soprattuto agli anziani che inizialmente aveva destato qualche perplessità in termini di economicità.
Sono inoltre state apportate alcune modifiche agli orari venendo incontro ad alcune richieste degli utenti. Chi desidera scaricare l'orario della Freccia azzurra può farlo al seguente indirizzo: Freccia Azzurra

venerdì 25 gennaio 2008

ZATTERA: QUALE FUTURO ?


In questi giorni si è tornato a parlare di zattera. L'ex-sindaco Buzio nel suo ormai settimanale intervento contro la Giunta Quaretta ha scelto questa volta la zattera come bersaglio delle proprie critiche rimproverando la Giunta di non averla ancora rimossa come promesso in campagna elettorale (vedi articolo apparso sulla prealpina del 17 Gennaio a titolo "Piattaforma dimenticata da Quaretta).
La questione necessita di una serie di precisazioni. Il palco galleggiante è stato posizionato nell’ubicazione attuale (davanti al Municipio) su autorizzazione rilasciata in sub delega dal Comune d’Omegna alla fine del 2005. Il nullaosta autorizza la posa temporanea della struttura per un periodo di sei mesi, come è stato indicato nella relazione tecnica allegata al progetto . Trascorso questo primo periodo, la piattaforma voluta dall’ex assessore Oreste Pastore andava spostata al centro sportivo di Bagnella per la stagione invernale, per poi ritornare davanti al Municipio in vista della stagione turistica successiva (tanto stabilisce l’autorizzazione).
Ma la precedente amministrazione dell’ex Sindaco Buzio non ha mai ottemperato alla prescrizione comunale che l’amministrazione in carica intende invece rispettare.
Adesso, il trasferimento della piattaforma costerà €.18.000 (per gli ancoraggi e le opere di stabilità della struttura) ai quali vanno aggiunti circa €.3.000 all’anno per coprire gli spostamenti stagionali, nel rispetto della temporaneità della posa stabilita nell’autorizzazione amministrativa.
"L'ex sindaco Buzio, e bisogna sottolineare "ex" perchè pare che ancora non se ne sia fatta una ragione di non essere più lui a gestire le sorti di Omegna- afferma l’assessore al Turismo - dopo aver lasciato per numerosi inverni la sua zattera a fare da raccoglitore di guano nel bel mezzo della città, ora ci viene a raccontare che avrebbe un sacco di idee su come utilizzarla... Dopo averci detto per anni che la zattera non era uno spreco di denaro pubblico, che tanto l'ha pagata la Regione (ma non è sempre denaro pubblico ?), adesso ci rimprovera di non averla ancora affondata. Capisco che l'ex sindaco si sia dato il compitino di trovare un argomento a settimana per attaccare la Giunta Quaretta, tuttavia mi pare che questa settimana sia andato un po' fuori tema... Comunque non si preoccupi, dopo l'utilizzo richiesto dalla Proloco in occasione del Carnevale, la zattera verrà spostata e così potrà vedere anche lui quale uso ha intenzione di farne l'attuale Amministrazione."

Alle dichiarazioni de capogruppo del PD in consiglio comunale risponde anche il sindaco Antonio Quaretta.
“ Rammento all’ex sindaco- evidenzia il primo cittadino- che la sua amministrazione non ha mai ottemperato all’ autorizzazione comunale in materia e non modificata dal Servizio Beni Ambientali della Regione Piemonte.
Trascorsi i primi sei mesi dalla posa, la piattaforma doveva sparire. Come mai non è stato fatto ? Forse per l’oneroso costo delle operazioni di spostamento? Adesso, l’amministrazione comunale dovrà spendere i soldi dei contribuenti (€.18.000) per rispettare gli atti e procedere al trasferimento del palco. Faccio osservare infine – conclude il Sindaco Antonio Quaretta - che il denaro pubblico, in quanto tale, deve essere speso con oculatezza e che la vicenda della piattaforma rimane un esempio di spreco “.

giovedì 24 gennaio 2008

AKKOPPIAMOLI TUTTI



La scritta è comparsa su alcuni muri della città (con la A cerchiata di Anarchia) tra cui anche quello dell'Albergo Croce Bianca.
Diverse sono le questioni che tali esortazioni pongono:
- Innanzitutto "tutti" chi ? I politici ? Gli Amministratori di centro destra ? I capitalisti ? I poliziotti ? Preghiamo i signori anarchici di essere un po' più precisi perchè così si rischia confusione. Magari qualcuno si sente chiamato in causa senza ragione e qualcun'altro ritiene invece a torto di non essere chiamato in causa.
- "Akkoppiamoli": dobbiamo intenderlo proprio come un invito all'omicidio ? O magari possiamo intenderlo simbolicamente come un "mandiamoli a casa" ? Qui il tenore letterario è abbastanza chiaro, tuttavia ci potremmo sbagliare con un'interpretazione troppo aderente alle lettera...
- A chi è rivolto l'invito ? A tutti i cittadini ? Oppure a tutti gli anarchici ? Un conto è doversi guardare da una minaccia che arriva da un gruppetto (gli anarchici), altra cosa sarebbe doversi guardare da una minaccia potenzialmente proveniente da chiunque.
- Le scritte sui muri sono brutte da vedere, anche per degli anarchici (credo). Tuttavia notiamo che sul muro del Croce Bianca le hanno fatte sopra altre scritte preesistenti, come a non voler aggravare le brutture della città usando un pezzo di muro "vergine". Possiamo vedere in questo una certa attenzione al decoro della città che ci fa sperare che gli autori non siano proprio dei distruttori senza patria e senza Dio ?
Invitiamo gli autori ad approfondire e spiegare le proprie intenzioni magari usando il nostro blog e non i muri cittadini.
PS Sappiate comunque, signori anarchici, che sono pochi quelli disposti a farsi accoppare senza storie, noi no di certo.

giovedì 17 gennaio 2008

BAR E INQUINAMENTO ACUSTICO: ALTRA SENTENZA DEL TAR DEL VENETO


Tratto da un articolo di Marilisa Bombi apparso su Italia Oggi il 16 Gennaio 2008.
"Spetta al primo cittadino sovraintendere agli orari della città e quindi se l'orario prolungato dei locali pubblici disturba il sonno degli abitandi il sindaco può anche far chiudere i bar prima dei ristoranti. E' per questo motivo che il ricorso presentato dai titolari di due bar veneti che si erano visti costretti ad anticipare a mezzanotte la chiusura del loro locale contro l'ordinanza del sindaco, è stato respinto. L'Amministrazione Comunale, afferma il TAR del Veneto nella sentenza n. 3708 del 20 novembre scorso, ha riscontrato una chiara e motivata esigenza di compatibilità dell'orario di chiusura con la tutela della quiete pubblica, quando questa si traduce, per effetto della dilatazione dell'attività dell'esercizio pubblico e dell'abitudine praticamente incoercibile dell'utenza a trasferirsi all'esterno dei locali, in un elemento di insostenibile conflitto con il diritto al riposo dei cittadini. (...omissis) ...il TAR ha fatto proprie le considerazioni del Comune di Legnaro laddove afferma che all'esterno come all'interno dei locali il rispetto della normativa statale e regionale in materia di inquinamento acustico, al fine di tutelare in via primaria la quiete pubblica, è espressione del diritto alla salute psico-fisica che, come tale, prevale certamente sugli interessi puramente economici di quanti sono la causa diretta o indiretta del disturbo, e non è certamente giusto che di un'attività di cui essi soli percepiscono i proventi siano riversati sulla collettività i pregiudizi (...omissis)".

mercoledì 16 gennaio 2008

LE NOTTI OMEGNESI


Le notti omegnesi sono purtroppo ancora teatro di episodi censurabili. Dopo la devastazione dei bagni pubblici abbiamo dovuto assistere al danneggiamento di un'auto della Polizia Municipale, al danneggiamento del presepe di Cireggio, alla comparsa di altri graffiti sui muri, alla rottura della vetrina del Bar Motta, al danneggiamento dei lampioni al Forum.... Episodi che di per sè non generano di sicuro un allarme criminalità ma certamente preoccupano, indignano e costano. A quanto detto sopra aggiungiamo che gli schiamazzi notturni fanno la loro ricomparsa sempre più spesso, infischiandosene di Protocolli e provvedimenti. Attendiamo con ansia la videosorveglianza ma speriamo anche di vedere un maggior controllo del territorio nelle ore notturne da parte dei Viglili o di altri soggetti a ciò deputati dal Comune. Le Forze dell'Ordine svolgono un ottimo lavoro ma non possiamo chiedere loro di fare "i buttafuori" del centro di Omegna. Devono essere altre le strade da percorrere, come abbiamo sempre detto.

Noi non abdicheremo certo alla nostra battaglia per una Omegna più vivibile, pulita ed ordinata. Confidiamo di non essere soli.

sabato 12 gennaio 2008

CARO ACQUA AD OMEGNA (E DINTORNI)

Stanno arrivando in questi giorni nelle case e negli esercizi commerciali le prime bollette dell'acqua emesse da "Acqua Novara e VCO Spa", la nuova società di gestione dopo la riorganizzazione che ha interessato il servizio in tutto il Piemonte.
A tale proposito il Sindaco di Omegna ha diffuso una comunicazione che riportiamo di seguito.


L’ ACQUA DI MONTAGNA DIVENTA SALATA
Dall’ATO rincari in bolletta.
Il Sindaco Antonio Quaretta:” Non è più il Comune a decidere”
L’Amministrazione Comunale interviene sugli aumenti tariffari dell’acqua recapitati in questi giorni ai cittadini omegnesi e fonte di vibrate proteste. Le bollette in arrivo, emesse dalla nuova società di gestione del servizio Acqua Novara e Vco SPA, denotano un incremento medio stimato attorno al 30 per cento che cresce a 37 % in riferimento alla depurazione e a 60 alla rete fognaria . I conteggi sono riferiti ad una fatturazione annua e non semestrale come in precedenza.Gli aumenti sono stati decisi nel settembre del 2006 dall’ ATO1 Novara VCO, l’organismo di gestione interprovinciale presieduto dal Presidente della Provincia di Novara Sergio Vedovato e costituito in applicazione della Legge Galli per la gestione del ciclo integrato dell’acqua, dalla captazione alla depurazione, un passaggio istituzionale che di fatto ha sottratto ai consorzi comunali funzioni e competenze in materia di acquedotti e reti fognarie. Per la città d’Omegna, la determinazione della nuova tariffa suddivisa in fasce in base al regime applicato in precedenza nei singoli comuni, ha stabilito un importo pari a € 0,85/mc contro i € 0,65/mc precedenti . Nel calcolo della bolletta occorre aggiungere ora il canone fisso di consumo fino a 25 mc, introdotto dall’Autorità d’Ambito e differenziato in base alla tipologia d’utenza e fissato in €. 19,84 per l’utenza domestica, €.33,59 per le abitazioni secondarie ed €.44,13 per uso non domestico Le tariffe di rete fognaria e di depurazione passano rispettivamente da €. 0,088/mc a€ 0,14/mc il + 60% e da 0,27/mc a 0,36/mc, ovvero +37%. “ Stiamo raccogliendo i frutti delle scelte operate in passato- commenta il sindaco Antonio Quaretta- non vorrei questo fosse il risultato delle scatole cinesi costruite attorno alla nuova gestione. Ora l’ammistrazione comunale chiederà chiarimenti sull’attività di manutenzione degli impianti considerando esiguità del personale a disposizione”.
Omegna lì, 11 gennaio 2008

MINICORSO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIERS



Lunedì 14: avrà inizio, ad Omegna, un MINICORSO di avvicinamento alla Degustazione del Vino. Quattro lezioni rivolte a tutti coloro che desiderano, per curiosità, per passione o per formazione professionale, avvicinarsi al mondo del vino ed apprendere i rudimenti della degustazione - metodo e terminologia.... programma

lunedì 7 gennaio 2008

GRANDE SUCCESSO DELLA BEFANA AD OMEGNA


Ebbene si, è arrivata dal lago ed ha distribuito dolcetti e regalini ai numerosi bambini presenti. Certo qualche bambino è rimasto un po' spaventato dalle orrende fattezze della megera ma tutto si è svolto per il meglio.
Ma chi si cela dietro le mentite spoglie della Befana ?Numerose congetture sono state fatte, vi sottoponiamo il nostro sondaggio:


Create polls and vote for free. dPolls.com

sabato 5 gennaio 2008

RACCOLTA RIFIUTI, PULIZIA E SENSO CIVICO


Foto come quella a fianco sono su tutte le pagine dei giornali e dei TG in questi giorni. L'emergenza della raccolta dei rifiuti in Campania colpisce soprattutto perchè la situazione, con alterne vicende, è tale da moltissimi anni e subisce ogni tanto, non si sa bene per quali motivi, dei peggioramenti che la portano alla ribalta delle cronache.
Dobbiamo dire che stentiamo a capire il perchè del perdurare di una tale situazione: inefficienza, miopia, camorra... Sentiamo dire che i cittadini sono inferociti con i loro amministratori che non hanno saputo fare nulla in questi anni per risolvere il problema dotandosi delle necessarie infrastrutture nonostante la pioggia di soldi di cui il Commissariato straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania ha goduto. Non possiamo tuttavia fare a meno di pensare che molta responsabilità ricada anche sui semplici cittadini. E' sconcertante che ogni volta che si vuole aprire una discarica o realizzare un inceneritore in Campania si facciano le barricate. E' sconcertante che mucchi di immondizia vengano comunque tollerati anche in tempi normali in pieno centro cittadino. E' disarmante scoprire che la maggior parte dei Campani non sappia nemmeno cosa sia la raccolta differenziata. Il sospetto è che tutto parta da una mancanza di coscienza civica per cui i problemi sono solo degli altri e che ci fa sembrare accettabile di spedire treni e treni di immondizia fino in Germania per lo smaltimento...
Certo da noi la situazione è totalmente diversa: raccolta differenziata al 60%, un servizio di raccolta abbastanza efficiente, un inceneritore a Gravellona. Non possiamo fare a meno di pensare tuttavia che non dobbiamo accontentarci confrontandoci con situazioni limite come quella Campana. Pochi giorni fa in Via Verdi sono intervenuti i Vigili per verificare che sacchi di immondizia indistinta venivano abbandonati lanciandoli dalla strada soprastante, sommergendo i cassonetti. Uno spettacolo indecoroso (vedi foto a fianco, fonte http://www.azzurratv.info/) che ci ha fatto vergognare...

Pochi (ma non poi così pochi...) disonesti approfittano del sistema di raccolta pubblico per non fare la fatica di differenziare i propri rifiuti. Comportamenti come questi non vanno tollerati perchè espressione di un vivere incivile che penalizza tutti. Occorre con tutte le forze prevenire, stigmatizzare, educare ed anche reprimere ove necessario !

Con questo discorso vogliamo poi riallacciarci ad una altro problema correlato: la pulizia delle vie cittadine. E' di pochi giorni fa la notizia che il Comune aumenterà l'addizionale Irpef per fare fronte ai minori introiti previsti per il 2008 e mantenere al contempo gli stessi servizi forniti ai cittadini. Una delle richieste più pressanti da parte dei cittadini è proprio quella di una maggiore pulizia della strade e dei luoghi pubblici (basta fare un giro a piedi per rendersi conto che la situazione non è rosea...). Bisognerebbe aumentare il budget destinato alla pulizia, pagare più spazzini, mettere più cestini. Ci sarebbe però un sistema decisamente più efficace e meno costoso per avere una città pulita: evitare di sporcare. Gettare a terra i mozziconi non è un comportamento accettabile, come non lo è lasciare cartacce ed altro nei vicoli o nei parchi. Rendiamoci conto di quanto ci costano questi comportamenti sia in termini di qualità della nostra città che in termini monetari. Cominciamo a cambiare la testa, a non tollerare più certi comportamenti, a raccogliere qualche cartaccia ogni tanto, a buttare i mozziconi nei posaceneri... Solo così avremo la città pulita che vogliamo, altrimenti non basteranno mille spazzini.

giovedì 3 gennaio 2008

LA BEFANA AD OMEGNA COL MANGIASPADE


Domenica 6 gennaio nel Centro Storico di Omegna si festeggia l’arrivo della befana:
Ore 14.30 la befana arriva dal Lago sul Burchiello con dolci per tutti.
Ore 15.00 Largo Cobianchi: Spettacolo del “Fachiro Mangiaspade” . Uno spettacolo mozzafiato che terrà col fiato sospeso grandi e piccini: lame d'acciaio ingoiate fino all'elsa, camminata sui vetri, fuoco e fiamme !
Durante il pomeriggio vi sarà la distribuzione di cioccolata e vin brulé. Vi aspettiamo numerosi !
Inoltre sotto i portici del Municipio si svolgerà una manifestazione di musiche e danze peruviane con lo scopo di raccogliere fondi per i bambini colpiti dal sisma dell'agosto 2008. A partire dalle 14.30, con il contorno di castagne e torte, si esibirà il gruppo "Le Ande".
P.S. Un premio speciale andrà a chi indovinerà chi è l'interprete della Befana...