venerdì 30 gennaio 2009

CONSIGLI DI QUARTIERE IN SCADENZA



Quest'anno sono in scadenza i Consigli di Quartiere e si dovrà provvedere al loro rinnovo. Com'è noto i Consigli di Quartiere ad Omegna non sono obbligatori e non possono incidere sul bilancio comunale in termini di remunerazioni, tuttavia sono uno strumento di democrazia partecipata utile e condiviso dalla maggior parte delle forze politiche.
L'Amministrazione Quaretta ha cercato di dare ulteriore impulso all'attività dei Quartieri coinvolgendoli anche nelle Commissioni Consiliari. E' innegabile tuttavia che qualche modifica del loro funzionamento potrebbe essere utile. Fermo restando che i pareri dei CdQ non possono che essere consultivi e mai obbligatori, sarebbe utile forse ripensare le modalità di elezione per garantire una migliore rappresentatitività e le modalità di funzionamento per garantire una migliore incisività.

lunedì 26 gennaio 2009

COSA LEGGONO GLI SCRITTORI


Dal 27 gennaio la biblioteca cittadina ospita un ciclo di incontro dedicato al confronto con giovani scrittori. Lo scopo è quello di avvicinare gli anziani ma anche gli studenti delle scuole superiori alla lettura.


"L’idea dalla quale siamo partiti – spiega l’assessore alla cultura Maria Giulia Comazzi – è che ognuno di noi si forma in base alle esperienze fatta ma anche in base alle letture. Incontrare uno scrittore e con lui parlare dei suoi gusti letterari è indubbio possa servire ad instradare verso la letture altre persone >.


Marta Morazzoni, Davide Longo, Margherita Oggero, Dario Voltolini, Letizia Muratori, Laura Pariani, Giuseppe Lupo e Andrea Bajani sono gli scrittori che dal 27 gennaio al 19 maggio alle 20.30 si alterneranno “in cattedra “ per spiegare il loro approccio alla lettura.

domenica 25 gennaio 2009

MOTTARONE


Spesso siamo portati a ricercare le opportunità di divertimento lontano da casa e conosciamo oco quello che abbiamo a pochi chilometri dalla nostra porta. Il Mottarone, una cui fetta ricade in Comune di Omegna, è forse uno di questi esempi. Non solo il panorama è mozzafiato ma l'offerta di piste e servizi è ottima a solo mezzora di macchina da Omegna. Una risorsa turistica che va maggiormente legata alla Città di Omegna per un reciproco benificio.
Per informazioni sugli impianti sciistici segnaliamo il sito www.mottaroneski.it .

venerdì 23 gennaio 2009

CESARE BATTISTI: UNA VERGOGNA


Riceviamo dall'On. Zacchera, all'interno della sua Newsletter, queste riflessioni sul caso Battisti che sottoscriviamo pienamente e cui vogliamo dare rilievo.

"Il signor Cesare Battisti – solo omologo del più noto martire trentino della prima guerra mondiale – è un assassino. Uno che ha ammazzato quattro persone (i poliziotti Antonio Santoro e Andrea Campagna, il macellaio Lino Sabbadin, l’orefice Pierluigi Torregiani) in altrettante rapine a mano armata, uno che ha condannato il figlio di quest’ultimo a vivere per sempre su una carrozzella perché colpite durante gli “espropri proletari” che andavano di moda trent’anni fa per finanziare i gruppi di estrema sinistra. L’ex esponente dei “Proletari armati per il comunismo” è stato condannato più volte all’ergastolo in diversi processi e in ogni grado di giudizio (da corti d’assiste composte da giudici popolari!) con ogni crisma di legalità, condanne tutte confermate e passate in giudicato. Ma il signor Cesare Battisti dopo i suoi delitti non ha pagato nulla perchè si è rifugiato in Francia facendosi passare come perseguitato politico, coccolato e riverito come tanti altri brigatisti. Quando la lenta giustizia italiana è finalmente arrivata a chiederne l’ estradizione dalla Francia, Cesare Battisti ha preso tranquillo l’aereo ed è scappato in Brasile che ha ora rifiutato di consegnarlo all’Italia sostenendo che la sua condanna fu dovuta a motivi politici. E’ una vergogna, una schifosa vergogna che va contro ogni regola morale, ogni logica. Lo dico da italiano che si sente offeso dal presidente brasiliano Lula che solo pochi mesi fa era venuto in Italia da amico, ma ha ora offeso anche l’ amicizia tra due nazioni. E’ assurdo sostenere che in Italia Battisti non avrebbe avuto un processo equo, che è un
“perseguitato politico”, che “Il Brasile concede lo status di rifugiato politico ogni volta che esista il fondato timore di una persecuzione per razza o opinione politica”. Perfino REPUBBLICA scrive “ Il ministro brasiliano Genco dice che in Italia Battisti potrebbe essere eliminato dalla mafia o dalla CIA o meglio ancora da tutte e due insieme: sembra un delirio ma è proprio quello che il ministro ha detto”. Sostenere da parte brasiliana che ciò avverrebbe nell’Italia di oggi è allora un’offesa al nostro popolo, ma soprattutto all’intelligenza, alla logica, alla Giustizia. Ma perché improvvisamente il Brasile si è comportato così, dopo che solo due mesi fa l’estradizione era data per scontata, votata anche da ben tre corti di giustizia brasiliane? Perché con ogni probabilità nelle ultime settimane la Francia – e segnatamente la “première dame” Carla Bruni in Sarkozy – ha fatto pressioni inaudite per ottenere questo “plaisir” ed è stata accontentata. Mi sembra giusto: l’ex italiana Carla Bruni quando era ragazza - essendo la sua famiglia chic, ricca e spendereccia - nel timore di sequestri ed attentati che proprio ai tempi di Battisti e delle Brigate Rosse erano d’attualità se ne partì per precauzione nel dorato esilio francese, con soste a Saint Moritz e in Costa Azzurra, che non fanno mai male. Ma poi, da buona radical-chic sinistrorsa, intimamente simpatizzando da sempre per questi poveri “compagni che sbagliano”, dopo aver recentemente bloccato l’estradizione in Italia dell’altra ex brigatista assassina Marina Petrella, non poteva restare insensibile anche a Battisti… “per ragioni umanitarie”.
Ma lei, illustre signora Bruni-Sarkozy, che da ricca borghese non ha mai vissuto da proletaria, che non è mai andata in fabbrica a lavorare un minuto e forse nemmeno per un giorno ha mai vissuto i problemi di milioni di famiglie che non sanno come arrivare alla fine del mese non si vergogna almeno un po’ ? Non ha mai pensato di incontrare una persona a cui il suo buon amico Battisti ha lucidamente ammazzato un famigliare? Si immagini magari i loro occhi: è l’altra versione delle “ragioni umanitarie”… "

giovedì 22 gennaio 2009

IL GUSTO E' A MONTE



E' stata presentata in questi giorni l'edizione 2009 de "Il Gusto è a Monte", progetto della Provincia fortemente voluto dall'Assessore Provinciale al Tursimo Diego Caretti. Si tratta di una iniziativa partita nel 2008 volta a portare i turisti presenti sui laghi nell'entroterra per far conoscere le nostre Valli e Montagne e favorire anche l'aumento della permanenza media dei turisti sul nostro territorio. Il 2008 contemplava anche iniziative per favorire agriturismo e prodotti tipici locali in chiave turistica.
Premesso che le intenzioni sono ottime e gli obiettivi pienamente condivisibili, il progetto in sè ha dato prova nel 2008 di essere un costosissimo baraccone con risultati esigui (nel caso delle gite organizzate) o nulli (nel caso della promozione dei prodotti tipici). Se a questo aggiungiamo che il 2008 si chiuderà in provincia con un -12% circa di presenze turistiche e che il 2009 si prospetta ancora più difficile, ci saremmo aspettati sostanziosi correttivi dell'iniziativa che invece verrà riproposta sostanzialmente identica. Probabilmente il problema del 2009 non sarà quello di portare turisti presenti sui laghi in montagna, ma di portare turisti sui laghi. Organizzare 20 gite in pulmann sul territorio, gite che finiscono per essere sfruttate quasi solo dagli ospiti di complessi grandi e ben organizzati (campeggi e Apimag di Cannero) non può costare più di 200.000 Euro.... Comprare frigoriferi da dare alle aziende agrituristiche per esporre prodotti tipici non ha prodotto alcun risultato. Le ricadute sul turismo sono minime e il 2009 avrà bisogno di iniziative forti, che sostengano il comparto in un momento (speriamo breve) di difficoltà.
Inviatiamo l'Assessore Provinciale al Turismo a riconoscere i meriti ma anche i demeriti dell'iniziativa, a porre in essere i correttivi e ad utilizzare le risorse a disposizione in maniera più efficace. Riconoscere che il 2008 non ha prodotto i risultati sperati e cambiare rotta sarebbe in atto di coraggio e coerenza con gli obiettivi che sono stati posti all'inizio. I tempi sono duri e richiedono decisioni forti e coraggiose.

martedì 20 gennaio 2009

Agenzia Territoriale per la Casa - ATC


Si sente parlare in questi giorni della situazione di alcuni immobili omegnesi che dovrebbero essere utilizzati per venire incontro al problema della casa che sempre più, in questo periodo di crisi, affligge molte famiglie in difficolta: l'Istituto San Giuseppe a Crusinallo, l'ex Pretura in Via F.lli di Dio e Casa Caccini, a fianco del Municipio. Tutti i progetti sono fermi da mesi (per Casa Caccini mancherebbe veramente poco e 6 alloggi potrebbero essere assegnati subito...). Ma chi si occupa delle ristrutturazioni ? La risposta è l'ATC, Azienda Territoriale per la Casa (nell'immagine il logo dell'ATC di Novare e VCO). Me esattamente cos'è questo ATC ? Siamo andati a vedere il sito internet per avere maggiori informazioni (http://www.atcnovara.it/):


L’Agenzia Territoriale della Casa è un ente pubblico non economico, ausiliario della Regione, con una vocazione imprenditoriale diretta alla costruzione e alla gestione degli alloggi, tramite realizzazione in proprio o per conto terzi (Comuni, Pubbliche Amministrazioni), destinati in particolare ai ceti sociali deboli. La prima importante attività dell’ATC consiste nel provvedere all’amministrazione e alla manutenzione del patrimonio immobiliare proprio e, su delega, anche di patrimoni di proprietà di altri enti pubblici. Altre attività importanti sono connesse al campo tipicamente edilizio: progettazione ed esecuzione di opere pubbliche e private e di interventi di rilevanza urbanistica e di riqualificazione urbana, partecipazione a società, imprese o consorzi che abbiano scopi compatibili con quello dell’ente. Per finanziare queste attività, l’ATC utilizza i proventi delle locazioni, delle vendite, dei finanziamenti pubblici a ciò finalizzati, nonché quelli derivanti da mutui bancari.


I vertici dell'ATC sono stati opportunamente sollecitati "a darsi una mossa" per Omegna. Speriamo che sia sufficiente.

lunedì 19 gennaio 2009

LOGO PER L'INFORMAGIOVANI: BANDO


L’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Omegna bandisce un concorso per la realizzazione del nuovo logo/stemma dell’ufficio Informagiovani comunale.
Il logo vincitore del concorso diventerà logo ufficiale dell’ufficio e sarà utilizzato per la carta intestata (biglietti di presentazione, buste) e sui supporti destinati a promuovere le attività dell’ufficio (manifesti, volantini, locandine e materiale promozionale).
La scadenza per la presentazione dei progetti grafici è il 28.01.2009. Tutta la documentazione ed il testo integrale del bando sono disponibili sul sito del Comune al seguente link.

sabato 17 gennaio 2009

NAVIGAZIONE LAGO D'ORTA 2009



E' stata presentata nei giorno scorsi la bozza dei nuovi orari della Navigazione Lago d'Orta. C'è una brutta notizia ma anche diverse buone notizie. La brutta notizia è che per Omegna non cambia praticamente nulla: le corse rimangono pressoché invariate mantre l'auspicio era che potessero aumentare almeno nei mesi estivi.
Ci sono però anche le belle notizie:
1 - La Navigazione pubblica, dopo la paventata cessazione dell'anno scorso, c'è ed ha ottimi propositi.
2 - La nuova compagine sociale della Navigazione Lago d'Orta Srl è giovane, desiderosa di fare e anche omegnese (il che non guasta). La sede della Società è infatti stata portata ad Omegna.
3 - Nel periodo di San Vito ci sarà il servizio serale dei battelli non solo per i fuochi ma tutte le sere.
E' soprattutto la buona notizia numero 2 che ci fa ben sperare anche in considerazione del fatto che gli imbarchi ad Omegna l'anno scorso sono cresciuti del 6% arrivando a quota 9.343.
Un "in bocca al lupo" sincero e speranzoso dunque alla Nuova Navigazione Lago d'Orta.

mercoledì 14 gennaio 2009

EMERGENZA NEVE: QUANDO LA CRITICA SCONFINA NELLA DENIGRAZIONE GRATUITA



Si sa: piove... governo ladro. Se poi nevica peggio ancora. La minoranza omegnese ha sollevato un putiferio sull'inadeguatezza degli interventi dopo le nevicate di quest'inverno. Legittimo: ogni volta che nevica ci sono disagi, qualcosa potrebbe funzionare meglio, i cittadini sono nervosi e hanno voglia di protestare (c'è una interpellanza della minoranza per ogni nevicata del passato, o quasi).

Poi però si esagera: decine di persone all'ospedale, vergogna di qui, indecenza di là, Omegna non più sicura.... Dimenticando che a Omegna non nevica spesso e quasi mai ne picchia giù 30 cm. in una notte: se ci sono stati disagi a Milano, Torino, Novara ma anche Borgomanero, Gravellona, Domo, Verbania (solo per citare alcune località dove la polemica non è mancata) è probabile che ci siano anche da noi. Se poi consideriamo che le nevicate erano in giorni festivi, che il sale usato è il triplo di quello comprato gli anni passati, che la cooperativa incaricata dello sgombero neve (unica che ha dato la disponibilità a farlo, peraltro) era alla sua prima uscita ad Omegna... Ma l'importante è colpire l'Amministrazione Comunale invisa. Peccato che così facendo si colpiscono anche e soprattutto gli operai ed i tecnici che hanno lavorato anche 10 ore di fila, di notte, giorno festivo, per garantire la viabilità principale. Probabilmente la prossima volta si daranno malati: non è bello vedere il proprio lavoro denigrato perchè si vuole colpire il Sindaco o l'Assessore di turno sfruttando i disagi di una nevicata e l'umore dei cittadini.

BANDIERA DELLA PACE: ANCORA ??


Pensavamo che la questione fosse risolta.... Una rilevante parte della popolazione e del mondo politico identifica la bandiera della pace col movimento di estrema sinistra, col pacifismo unilaterale antiamericano, con l'anti sionismo... La sua esposizione sul Municipio, luogo istituzionale sul quale peraltro dovrebbero esserci solo bandiere istituzionali, è inopportuna.
Ma qualcuno è un po' corto di comprendonio e torna a chiedere di esporre la sua bandiera sul Municipio (Sinistra Democratica e CGIL hanno sollecitato pubblicamente a farlo) approffittando dell'ondata emotiva generata dai tanti morti di Gaza. Una iniziativa giustamente bollata dal Sindaco come strumentale e demagogica.
Vogliamo testimoniare invece, senza bandiere di partito, la nostra solidarietà e vicinanza ai civili di Gaza e di Isreaele cui è negata un'esistenza normale per l'ottusità della guerra e dell'odio che divide i loro popoli.

BANDO PER IL DIFENSORE CIVICO


E' scaduto il mandato del Difensore Civico Comunale, Avv. Alessandra Marchioni, che per legge non può più ricoprire lo stesso incarico. A pareer nostro un peccato in quanto Alessandra ha svolto il suo compito con efficienza ed equilibrio, rendendo un buon servizio alla Città.
E' dunque indetto l'avviso pubblico per la presentazione delle candidature alla carica di Difensore Civico, istituto giuridico di tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini in rapporto alle istituzioni, enti pubblici, privati, organo mediatore tra i cittadini e la pubblica amministrazione istituito nel 1990. Le domande dovranno pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Omegna (Palazzo di Città) entro e non oltre il termine perentorio dal 31 Gennaio 2009 ore 12.
Per ulteriori informazioni: www.comune.omegna.vb.it, link : bandi, avvisi, concorsi.

martedì 13 gennaio 2009

NUOVO SEGRETARIO COMUNALE

Dopo lunga attesa il Sindaco Antonio Quaretta ha finalmente scelto il nuovo Segretario Comunale che prenderà il posto del Dott. Melloni, già trasferitori a Sondrio da tempo. La scelta di attendere è stata a quanto pare giusta: dopo innumerevoli candidature che per diversi motivi non convincevano, si è reso disponibile il Dott. Marco Stoppini, omegnese, già Segretario a Cameri (NO). Le referenze che precedono il Dott. Stoppini sono ottime e ci auguriamo dunque che arrivi con tanta voglia di lavorare e di contribuire a migliorare la funzionalità del Comune, spesso critica. Il nuovo Segretario prenderà servizio il prossimo 1 Febbraio.

mercoledì 7 gennaio 2009

"OMEGNA TI ASSICURA"

E' stata attivata l'anno passato a carico del Comune una polizza assicurativa che garantiva determinati servizi ed assistenza a chi fosse rimasto vittima di un furto o scippo. Si trattava di una polizza già sperimentata con discreto successo a Novara e non per nulla copiata dopo pochi mesi anche a Verbania. Alla prova dei fatti però la polizza si è rivelata assolutamente inutile, con un solo sinistro denunciato nel primo anno sperimentale. Senza insistere su un progetto che sembra non funzionare, l'Assessorato alla Sicurezza ha preferito dirottare su altri capitoli la spesa (circa 9.300 Euro). Spesso si insiste su progetti che non danno i risultati sperati, in questo caso fortunatamente si è avuta l'onestà intellettuale di cessare il progetto ed investire i fondi in altri settori importanti (i fondi andranno probabilmente utilizzati per realizzare finalmente le tanto attese telecamere). L'augurio è che anche altre iniziative belle sulla carta ma che si sono rivelate poco efficaci e costosissime (tipo Freccia Azzurra...) subiscano un dovuto ridimensionamento.

lunedì 5 gennaio 2009

ARRIVA LA BEFANA


Anche quest'anno la Befana ha deciso di fare una cappatina ad Omegna. Martedì 6 Gennaio alle ore 15.00 dovrebbe arrivare dal lago con dolci e caramelle ( e carbone) per i bambini buoni e quelli meno buoni.

Alle 15.30 in Largo Cobianchi o sotto il Municipio (pare che le previsioni siano per una nevicata) ci saranno MIKY & SASA' per uno spettacolo dedicato ai bambini (Fantasisti sui trampoli e a terra, giocolieri, magia comica, acrobazie su monociclo alto, giocolieri, ballon show con bambini).

Buona Befana a tutti !

MOSTRA A SANTA MARTA



Dal 9 al 23 Gennaio fa tappa d Omegna, nel salone di Santa Mart la mostra intitolata "La ricerca del sacro nell'avanguardia futurista".
La mostra arriva da Roma ed è promossa dal Comune di Roma con l’Ucid e l’Osservatorio del Bene Comune, in collaborazione con Ieraan e Minoranze Creative.
La mostra, ha sottolineato il Sindaco di Roma Alemanno, presenta “un aspetto di questo movimento rimasto in sordina…: l’ importante apporto che l’ avanguardia artistica italiana diede nel campo dell’ arte religiosa”. Al centro del percorso espositivo la figura di Marinetti e la sua “evoluzione spirituale verso il Cristianesimo”, pienamente abbracciato alla fine dei suoi giorni e dell’attività artistica. Ne è testimonianza il tardo “Aeropoema di Gesù”.
Ambiziose le finalità della mostra. Il sindaco Alemanno le ha così sintetizzate: “porre il tema dei rapporti fra il trascendente e gli sviluppi del progresso, fare della Capitale un centro del dibattito nazionale e internazionale sul tema del sacro e del moderno”.