sabato 5 gennaio 2008

RACCOLTA RIFIUTI, PULIZIA E SENSO CIVICO


Foto come quella a fianco sono su tutte le pagine dei giornali e dei TG in questi giorni. L'emergenza della raccolta dei rifiuti in Campania colpisce soprattutto perchè la situazione, con alterne vicende, è tale da moltissimi anni e subisce ogni tanto, non si sa bene per quali motivi, dei peggioramenti che la portano alla ribalta delle cronache.
Dobbiamo dire che stentiamo a capire il perchè del perdurare di una tale situazione: inefficienza, miopia, camorra... Sentiamo dire che i cittadini sono inferociti con i loro amministratori che non hanno saputo fare nulla in questi anni per risolvere il problema dotandosi delle necessarie infrastrutture nonostante la pioggia di soldi di cui il Commissariato straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania ha goduto. Non possiamo tuttavia fare a meno di pensare che molta responsabilità ricada anche sui semplici cittadini. E' sconcertante che ogni volta che si vuole aprire una discarica o realizzare un inceneritore in Campania si facciano le barricate. E' sconcertante che mucchi di immondizia vengano comunque tollerati anche in tempi normali in pieno centro cittadino. E' disarmante scoprire che la maggior parte dei Campani non sappia nemmeno cosa sia la raccolta differenziata. Il sospetto è che tutto parta da una mancanza di coscienza civica per cui i problemi sono solo degli altri e che ci fa sembrare accettabile di spedire treni e treni di immondizia fino in Germania per lo smaltimento...
Certo da noi la situazione è totalmente diversa: raccolta differenziata al 60%, un servizio di raccolta abbastanza efficiente, un inceneritore a Gravellona. Non possiamo fare a meno di pensare tuttavia che non dobbiamo accontentarci confrontandoci con situazioni limite come quella Campana. Pochi giorni fa in Via Verdi sono intervenuti i Vigili per verificare che sacchi di immondizia indistinta venivano abbandonati lanciandoli dalla strada soprastante, sommergendo i cassonetti. Uno spettacolo indecoroso (vedi foto a fianco, fonte http://www.azzurratv.info/) che ci ha fatto vergognare...

Pochi (ma non poi così pochi...) disonesti approfittano del sistema di raccolta pubblico per non fare la fatica di differenziare i propri rifiuti. Comportamenti come questi non vanno tollerati perchè espressione di un vivere incivile che penalizza tutti. Occorre con tutte le forze prevenire, stigmatizzare, educare ed anche reprimere ove necessario !

Con questo discorso vogliamo poi riallacciarci ad una altro problema correlato: la pulizia delle vie cittadine. E' di pochi giorni fa la notizia che il Comune aumenterà l'addizionale Irpef per fare fronte ai minori introiti previsti per il 2008 e mantenere al contempo gli stessi servizi forniti ai cittadini. Una delle richieste più pressanti da parte dei cittadini è proprio quella di una maggiore pulizia della strade e dei luoghi pubblici (basta fare un giro a piedi per rendersi conto che la situazione non è rosea...). Bisognerebbe aumentare il budget destinato alla pulizia, pagare più spazzini, mettere più cestini. Ci sarebbe però un sistema decisamente più efficace e meno costoso per avere una città pulita: evitare di sporcare. Gettare a terra i mozziconi non è un comportamento accettabile, come non lo è lasciare cartacce ed altro nei vicoli o nei parchi. Rendiamoci conto di quanto ci costano questi comportamenti sia in termini di qualità della nostra città che in termini monetari. Cominciamo a cambiare la testa, a non tollerare più certi comportamenti, a raccogliere qualche cartaccia ogni tanto, a buttare i mozziconi nei posaceneri... Solo così avremo la città pulita che vogliamo, altrimenti non basteranno mille spazzini.

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