venerdì 5 febbraio 2010

LA MAGGIORANZA RIBADISCE LA FIDUCIA A QUARETTA


Conferenza stampa stamane a Palazzo di Città dove i capogruppo della maggioranza consiliare (Perrone per il PDL, Lucchini per la Lega e Vitali che rappresenta l'ex gruppo UDC di cui peraltro è ed era unico componente) hanno ribadito la propria fiducia nel Sindaco Antonio Quaretta.

“ Sgombriamo subito il campo da qualsiasi dubbio: noi stiamo con il nostro sindaco, che ha avuto la fiducia da parte dei cittadini e che ha il diritto-dovere di governare Omegna. La minoranza- hanno ribadito Francesco Perrone per il Pdl, Franco Lucchini per la Lega ed Antonio Vitali per l’Udc- in questi due anni e mezzo non ha mai portato proposte concrete, solamente demagogia e strumentalizzazioni, come la richiesta continua di dimissioni della giunta. Noi abbiamo ereditato una situazione pesantissima e stiamo cercando, con fatica ma con impegno, di cambiare marcia e volto alla città. E siamo certi che ci riusciremo”. (fonte VCOAzzurraTV).

L'intervento dei capigruppo si è reso necessario per fugare i dubbi sorti dopo che l'ultimo Consiglio Comunale è saltato per mancanza del numero legale (assenti Vescio, Ricca e Banone).

Ricordiamo che il Consiglio Comunale è composto da 21 membri così suddivisi:

MAGGIORANZA 12 o 13 (Vescio non c'è mai e non si capisce bene se sostiene la maggioranza o meno)
Quaretta (sindaco)
Spadaccini, Perrone, Ricca, Banone, Buzio R., Iob per il PDL
Lucchini, Masoero (eletto in Forza Italia), Fornaro (eletto in AN) per la Lega
Vitali (eletto nell'UDC, autosospeso dal partito).
Pozzi (eletto nella Lega) e Vescio (eletto in Forza Italia) per il gruppo misto

MINORANZA 8
Buzio A., Varallo, Piloni, Carbone, Oliveri, Visconti per il PD
Empolesi per Rifondazione Comunista
Mete per Omegna Cara

Per funzionare il Consiglio Comunale ha bisogno della presenza di almeno 11 componenti ed è prassi (giusta o sbagliata che sia) che quando la maggioranza sia al disotto di tale numero (come è accaduto l'ultima volta: 3 assenti portano a 10 i Consiglieri di maggioranza) la minoranza esca dall'aula facendo mancare il numero legale. Il punto è che talvolta i Consiglieri Comunali, che normalmente contano come il 2 di picche a briscola per capirci, usano queste assenze per lanciare segnali a sindaco e maggioranza: ci siamo anche noi e senza il nostro voto si va tutti a casa. Non diciamo che questo fosse il caso dell'ultimo Consiglio Comunale, certo che i dubbi vengono legittimamente. Ed allora la maggioranza si deve attivare per recuperarli alla causa (ma come ...?).

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vogliono proprio andarsene!!!
Cosa stanno facendo per Omegna?
Omegna va a picco, basta fare un giro per rendersene conto!
Era veramente così necessario mettere le telecamere?I problemi di ordine pubblico erano cosi gravi da giustificare un intervento del genere?!
Prima non si potevano fare altri lavori più urgenti? (stade ecc..)
Sono disgustato da quello che sta succedendo e vedere Omegna che "muore" così fà veramente male.

Anonimo ha detto...

Se avessero un pò di dignità se ne sarebbero andati via già da un bel pò

Anonimo ha detto...

Gentile Anonimo,
credo che quanto a dignità non hanno niente da recriminare rispetto alla giunte di sinistra. In 50 anni hanno portato Omegna al degrado che hanno trovato gli attuali amministratori che, purtroppo, faticano, in tale situazione, a dare quella svolta positiva necessaria alla città.
Per rispetto, credo che abbiano il diritto di continuare a lavorare e che le conseguenze si debbano tirare alla fine del loro mandato.

Anonimo ha detto...

Anonimo, la sinistra ha fatto degli errori ma questi non sanno neppure da che parte sono girati, schiavi dei rispettivi partiti ed assolutamente incompetenti.
Hai poco da difenderli.
Possono fare solo 2 cose: iniziare a darsi da fare o andarsene.
E poi basta con la storia che é colpa degli altri, troppo facile dire così, troppo comodo.

Anonimo ha detto...

Anonimo, io non li difendo, sono il primo a non essere contento di quello che hanno fatto finora per la città.
Solamente non trovo giustificato tutto questo accanimento sorvolando invece sull'operato delle amministrazioni precedenti.
Ed é per questo motivo che ritengo di aspettare a giudicare alla fine del loro mandato.
In democrazia, credo di poter avere almeno questo diritto.
O sbaglio?

Anonimo ha detto...

Anche io ho dato la mia fiducia a questa Giunta ma dopo 3 anni la situazione della città é molto peggiorata, questa é la realtà.
Secondo me Quaretta non ha avuto il coraggio di scegliersi liberamente i propri Assessori ed ora é ostaggio dei partiti che non gli lasciano fare nulla.
Per questo forse nuove elezioni e soprattutto nuove facce sarebbero auspicabili.

Saluti, Matteo.

Anonimo ha detto...

Il problema è che se ci fossero nuove elezioni e vincesse la sinistra, si vedrebbero solo "vecchie facce",... purtroppo.

Anonimo ha detto...

Beh a destra Quaretta non é certo una faccia nuova