domenica 10 luglio 2011

VIDEOSORVEGLIANZA, PROLUNGAMENTO DELLE INDAGINI

E' di qualche giorno fa la notizia che la magistratura verbanese ha inviato all'ass. Strada, al tecnico comunale Pascal ed al consulente esterno Formenti una comunicazione di prolungamento delle indagini preliminari relative alle procedure di assegnazione dell'appalto per la videosorveglianza. Si tratta di un'indagine nata l'anno scorso (è da un anno esatto che la magistratura indaga) dopo che lo stesso sindaco consegnò alla polizia tutta la documentazione relativa in seguito ad un esposto della minoranza che esprimeva dubbi sulla regolarità dell'appalto.
Non voglio entrare nel merito della questione visto che c'è un'indagine in corso (e deve essere un'indagine complicata visto l'allungarsi dei tempi...). Vorrei fare tuttavia due considerazioni.
La prima riguarda il trattamento riservato all'ass. Strada dalla stampa locale. In Italia siamo abbastanza abituati a vedere la Stampa "sputtanare" personaggi politici per indagini ancora in corso (salvo poi magari scoprire che il tutto si risolve in nulla, ma questa notizia non fa mai la prima pagina). Tuttavia devo dire che fa abbastanza impressione quando si conosce da vicino la persona ed anche le vicende che lo riguardano. Spero che lo stesso rilievo sarà dato agli esiti dell'indagine, qualunque essi siano.
La seconda considerazione riguarda la sostanza della notizia. Non so se ci sono state irregolarità (la magistratura lo stabilirà). So però che l'ass. Strada ha operato correttamente e che la sua unica colpa è quella di aver voluto realizzare finalmente la videosorveglianza (che era nel programma di Quaretta) dopo che per due anni la pratica era rimbalzata da un cassetto all'altro. Non ho il minimo dubbio che l'ass. Strada non ha commesso alcun tipo di illecito e che le indagini in corso lo dimostreranno.
Adriano Ecclesia

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente un po' di verita'
Sergio Bisoglio

Anonimo ha detto...

Verità riguardo cosa?

Anonimo ha detto...

Lasciamo che la giustizia faccia il suo corso, poi trarremo le debite conclusioni.
I rapporti personali non contano.
Chi accetta di amministrare ne accetta onori e oneri.
Amen.

Anonimo ha detto...

CHE LECCATA...

Anonimo ha detto...

C'è solo da temere che Strada possa rimanere vittima di questa vicenda. Conoscendolo sono convinto che possa aver agito con leggerezza nel controllare ciò che realmente veniva fatto da terzi.

Anonimo ha detto...

Strada e' uno dei pochi galantuomini che ha lavorato e lavora con impegno, passione e competenza e sopperisce ai cazzeggiamenti anche dei dipendenti comunali piagnosi se non peggio.Quindi auguro all'interessato ed a tutti i soggetti coinvolti di uscirne puliti.Forse un Sindaco meno ansioso di far fuori l'assessore Strada, con un criterio"garantista" dei propri interessi, da vecchio democristiano cotto e stracotto avrebbe dovuto usare la testa.
Ma siamo alle solite i garanti della legge, le vergini immacolate sono sempre le solite.
Augusto

Anonimo ha detto...

Il comune dovrebbe diffondere i dati di utilizzo dell'impianto di videosorveglianza (es. quante segnalazioni fatte alle forze dell'ordine, arresti, ecc. Questa è trasparenza (visto che i soldi sono nostri).