mercoledì 12 marzo 2008

CARAVANSERRAGLIO CAMBIA NOME: PERCHE' ?



L'Assessorato al Turismo sta predisponendo le iniziative per la stagione turistica. Qualche giorno fa un giornalista mi ha chiesto se ci sarà ancora il Caravanserraglio ed io ho risposto che le iniziative avranno un "contenitore" con un nome diverso. Ci tengo a spiegare il motivo di tale scelta che è solo in minima parte dettata dalla voglia di dare un segnale di novità rispetto al passato (voglia che pure è presente, come credo sia normale).
Il Caravanserraglio era un contenitore con all'interno un po' di tutto (in questo il nome era azzeccato) e proprio per questo non ha una connotazione ben definita. Il problema maggiore è nella promozione: pubblicizzare un insieme di eventi eterogenei che si snodano lungo due mesi è arduo ed infatti la mancanza di promozione è stata sempre un po' il tallone d'Achille del Caravanserraglio. La diversità dei possibili target e dunque dei possibili strumenti promozionali rende difficile la comunicazione e per questo quest'anno ho preferito individuare alcuni temi ben caratterizzati che daranno vita nell'insieme ad una stagione viva ma nel contempo potranno essere pubblicizzati singolarmente con strumenti e destinatari specifici. Musica (un percorso musicale snodato lungo i week-end estivi), danza (con le scuole di ballo), enogastronomia (in collaborazione con i ristoratori), Omegna in fiore... Altre manifestazioni si aggiungeranno "una tantum" andando a completare l'offerta.
Non me ne voglia allora il mio predecessore, Oreste Pastore, che non ho mai mancato di ringraziare per avere iniziato ad Omegna un percorso turistico. Non è per la furia di cambiare tutto e buttare via quanto buono si è fatto, come ha detto su qualche giornale, che abbiamo deciso di cambiare. Sono peraltro convinto che se avessimo riproposto il Caravanserraglio il commento sarebbe stato "non sanno far niente di nuovo, ripropongono solo quello che hanno criticato fino a ieri...".
Adriano Ecclesia
(Assessore al Turismo)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Gentile Assessore, concordo pienamente con la sua iniziativa di cambiare il nome alle manifestazione del Caravanserraglio.
Concordo perché, per quanto possa sembrare all'ex-assessore Oreste Pastore, lei non butta via nulla, dato che il Caravanserraglio non ha creato molto di nuovo, se si esclude la pesciolata, ma ha cavalcato la miriade di singole iniziative che già esistevano prima(sfilate di moda, raduni moto, cena Uildm, e via dicendo....).
Eventualmente cerchi, se ci riesce, di utilizzare la tanto contestata piattaforma,fino ad ora utilizzata solo per Acroaria, come poltrona per i Fuochi ed in inverno come WC per i gabbiani, magari trovando il sitema di metterci un bel gioco di fontane come aveva fatto il Comitato di San Vito oltre venti anni fa proprio in quella posizione.
La direzione da lei proposta a prima vista sembra quella giusta,e dato che la squadra precedente ha perso mi sembra che la nuova squadra abbia il diritto di cambiare, e pertanto le auguro una buona continuazione della sua nuova impostazione turistica.
Cordiali Saluti.

Anonimo ha detto...

Possibile che non si possa veramente recuperare l'ormai famosa piattaforma per utilizzi diversi? Perchè non pensare di farne un palcoscenico per spettacoli musicali? La posizione sarebbe ottima e godrebbe della visibilità di moltissimo pubblico sia dalla parte di piazza Salera che da quella di via Garibaldi e giardini pubblici.

ASSOCIAZIONE PROGETTO OMEGNA ha detto...

La piattaforma come palco per spettacoli è stata poco o nulla utilizzata per alcuni semplici motivi:
- i cantanti/artisti non ci vogliono salire;
- il montaggio di impianti elettrici ed audio è problematico;
- il fossato d'acqua che separa cantanti da pubblico costituisce una sorta di barriera che non favorisce il contatto tra chi si esibisce e chi ascolta.
La piattaforma era nata per questo ma non è mai stata molto utilizzata nemmeno dal suo promotore proprio per i motivi di cui sopra.
Occorrerà probabilmente trovargli altre funzioni

xd ha detto...

Mi piacciono i blog e i forum proprio perche' permettono di scambiarsi (sempre rispettosamente) idee e opinioni.
Sinceramente non so cosa farei della piattaforma, pero' magari sono io che ho poche idee...allora farei cosi': lancerei una iniziativa (magari a premi, magari no) che coinvolga Cittadini di Omegna e turisti, il titolo potrebbe essere "la tua idea per la piattaforma" raccogliere le idee, eliminare quelle tecnicamente non fattibili e farle "votare", per far si che alla fine la piattaforma "sia sentita di patrimonio comune".
Che ne pensate?
Grazie.

Anonimo ha detto...

Ma quando la piattaforma era bella zeppa di fiori e ci è valsa il premio come città fiorita (che il nostro buon sindaco è andato personalmente e senza merito alcuno a ritirare) non parlavate di "WC per gabbiani"?
Non capisco perchè c'è questa tendenza di annulare o cercare in qualche modo di cambiare tutto quello fatto dall'amministrazione precedente?!

Anonimo ha detto...

Sia chiaro che la zattera zeppa di fiori è costata una barca di soldi pubblici. Quanto poi al famoso "premio" diciamo una volta per tutte che la medaglia di bronzo è l'ultimo posto in quanto tutti i partecipanti al concorso ricevono un riconoscimento (oro, argento o bronzo). Andatevi a leggere il commento dei giudici al premio, dove parlano di sforzi lodevoli ma di risultati modesti per non dire di peggio (e quando sono venuti i giudici ad Omegna la città era tirata a lucido...).
La verità è che la zattera è un costosissimo aggeggio che nessuno sa come utilizzare, nè prima nè ora.