lunedì 26 marzo 2012

QUALE FUTURO PER I LAVORATORI DI SPL ?

Prima presa di contatto con il Lido di Bagnella per Eros Pavon, amministratore di Equipe Italia, la cooperativa che dal 1 di aprile gestirà il centro sportivo al posto di Spl, messa in liquidazione. Le linee programmatiche, i piani di investimento, gli obbiettivi verranno svelati in una apposita conferenza stampa, non appena verrà ratificata la convenzione tra il soggetto privato che ha vinto il bando ed il comune di Omegna. Pavon non si sbilancia, ma qualche cosa se la fa sfuggire: dagli investimenti, che saranno di un milione e mezzo di euro almeno, ai lavori di ristrutturazione che partiranno subito. La volontà è quella di rilanciare una struttura che ha uno straordinario potenziale inespresso. Intanto ieri sera Pavon ha incontrato anche i lavoratori di Spl, che nella giornata di giovedì avevano scioperato. “La riunione di ieri sera-spiega Andrea Pizzi, portavoce dei lavoratori di Spl- è stata in realtà solo una presentazione della nuova società e dei loro obiettivi e modalità di gestione dell'impianto sportivo, che ha interessato soprattutto gli istruttori di nuoto e i collaboratori esterni presenti, senza nulla aggiungere alla questione delle riassunzioni SPL.Soltanto al termine di colloqui di lavoro individuali, peraltro già iniziati, e in seguito ad un nuovo incontro con il nostro rappresentante sindacale, previsto per la prossima settimana, avremo un quadro complessivo sul futuro occupazionale dei dipendenti SPL, che purtroppo non si preannuncia roseo. Speriamo comunque di essere smentiti- la conclusione di Pizzi.
Fonte VCOAzzurraTV

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Il futuro di quei lavoratori dovrebbe preoccupare seriamente il sindaco e l'assessore Bisoglio che ora su SPL "tace".
Forse sono troppo preoccupati di seguire la campagna elettorale, ma dovrebbero ricordarsi che c'è anche questo problema e un po' di famiglie omegnesi che si aspettano una risposta che non sia un se o un ma!

Anonimo ha detto...

Questa amministrazione è la numero 1 nel fare promesse e non mantenerle,ma spero con tutto il cuore per voi di essere smentito!!Facile andare a premiare la Paffoni..un po meno incontrare padri o madri di famiglia che stanno per essere messi in strada proprio da loro!!
Mi auguro davvero che che SONGA,QUARETTA,LAPIDARI E BISOGLIO LA SMETTANO DI INFILARRE LA TESTA SOTTO LA SABBIA E SI PRENDANO LE LORO RESPONSABILITA'..

Anonimo ha detto...

Non per difendere questa amministrazione, ma qualcuno al di là della demagogia ha un idea su come fare ? Il minor numero di persone occupate è un cardine basilare per la futura gestione efficente della struttura e il comune ha un bilancio che già non stà in piedi cosi'. Quindi per le persone che non sono riassunte che si puo' fare ?

Anonimo ha detto...

In ogni caso è molto triste lasciare tutto nelle mani di omuncoli alla Eros Pavon, uno stereotipo vivente che se fosse un personaggio, chennesò, di una serie tv tipo Boris, farebbe pure ridere. Ma qui, nel mondo reale, con tante persone che si vedono giocate del proprio futuro..... che schifo.

Anonimo ha detto...

Strano, tutti auspicavano che la gestione del palazzetto venisse privatizzata.Nessun imprenditore della provincia si e' fatto avanti.La mano pubblica ha fallito, ma e' meglio raccontare alla gente tante balle e speculare dichiarando che si sarebbero salvati posti di lavoro.Quali quelli dei direttori, degli addetti alle pratiche legali.E poi le assunzioni chi le ha perfezionate ed autorizzate
Marco

Anonimo ha detto...

Forse nessuna azienda della provincia si è fatta avanti perchè il bando prevedeva delle caratteristiche tali per poter partecipare che NESSUNA AZIENDA della provincia aveva.... Così adesso viene gente da fuori che se frega dei dipendenti.

Anonimo ha detto...

Concordo, e rilancio con un indovinello. Hanno garantito 3 posti a tempo pieno? A chi li daranno mai? Ma soprattutto, quanto tempo ci metteranno a disfarsene? Sapete come vanno certe cose, magari uno va in pensione,un altro si scopre con vocazioni autarchiche.. E il buon Pavon si libera di altra zavorra, scommettiamo?

Anonimo ha detto...

LA COSA CERTA E CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE CONTINUERA' A FARE I SUOI BEI SORRISI AI MERCATINI O AI GAZEBI COME SE NIENTE FOSSE,FREGANDOSENE ALTAMENTE DEGLI OMEGNESI CHE SONO A CASA PERCHE' HANNO PERSO IL LAVORO.
CHE STRISTEZZA...

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe chiedere spiegazioni a chi assunto personale evidentemente non necessario......

Anonimo ha detto...

Come volevasi dimostrare Progetto Omegna Blog sconfina ancora nell'insulto ("omuncolo" ad esempio mi sembra tale).
Blog non moderato = inciviltà.

Anonimo ha detto...

Alle anime candide, sensibili e facilmente impressionabili consigliamo di frequentare blog più adatti a loro(uno molto bello per esempio è http://suore.blogspot.it)

Anonimo ha detto...

Consiglio "BUNGA-BUNGA.BLOGSPOT.IT" dove viene spiegato nel dettaglio perchè secondo un importante statista (!) della destra italiana un povera extracomunitaria fosse in effetti la nipote di un importante uomo politico egiziano. La cosa curiosa è che i seguaci di quell'uomo hanno votato in parlamento compatti una mozione di maggioranza che confermava i natali della ragazza. Per questo fatto, l'intero continente europeo si è sganasciato dalle risa e l'Italia ha rischiato la bancarotta finchè l'importante statista (!) nostrano non si è ritirato in una delle sue ville lasciando il posto ad un morigerato professore universitario. E pensare che il nome di quel fine politico e statista è ancora riportato nei manifesti elettorali di un candidato sindaco omegnese sostenuto da ben due liste civiche evidentemente composte da volenterosi peones che sperano anche loro di partecipare il 6 maggio ad un bunga bunca cusiano.
Forse dopo quanto avvenuto sarebbe stato meglio cambiare simbolo o far sparire certi nomi perchè di tutto ha bisogno Omegna in questi difficili momenti tranne che di inprovvisazione e bunga bunga.

Anonimo ha detto...

Scusate il refuso: improvvisazione. Sono gli effetti dell'ora tarda. Già che ci sono consiglio alla lista che utilizza quei manifesti di invitare la giovane extracomunitaria con così importanti natali perchè sarebbe un lancio pazzesco. Potrebbero invitare anche una consigliera regionale della Lombardia e un noto ex direttore di un tg mediaset da poco andato i n pensione cosí sapremmo cosa avvenne davvero la famosa notte in cui lo statista (!) il cui nome viene riportato sulla simbolo usato dal candidato sindaco omegnese telefonò personalmente alla polizia per chiedere la scarcerazione della giovane extracomunitaria (!!)
Che comica!
Purtroppo.

Anonimo ha detto...

Io ho chiamato casa Grazioli a Roma per chiedere cosa ne pensassero della lista del PDL di Omegna. Mi hanno rsposto: Omeg..cosa? "Omegna" ho ribadito io! Aah "Omega 3" hanno concluso loro. Quello lo prende il Presidente!

Poi ho chiamato Gemogno per sapere cosa ne pensassero di una lista che sceglie un noto commercialista omegnese con tanto ottimismo. Non mi hanno risposto perchè mi hanno detto che il loro capo quando sente la parola "ottimismo" sta male e gli vengono le convulsioni. Dica al commercialista preselto di essere meno ottimista e di laurà pusè, hanno detto.

Brutti tempi, ho pensato.

Anonimo ha detto...

Come è andata a finire? Si sono insediati i nuovi gestori? Quanti posti di lavoro hanno confermato? Mi pare che la nuova gestione dovesse prendere il via con l'inizio di aprile. Oppure mi sbaglio?