Sto lavorando in questi giorni al programma dell'Assessorato al Turismo per il 2008 e più in generale ad un progetto di lungo respiro che porti finalmente Omegna ad imboccare per quanto possibile la strada del Turismo.
Tra le varie iniziative al vaglio vi è quella di intervenire sugli "ingressi" di Omegna (in particolar modo sulle rotonde di Borca e Crusinallo). La direttrice di trafico Orta-Verbania-Stresa è infatta percorsa da numerosissimi turisti che vorremmo invogliare a fare uni stop ad Omegna, per godersi il lungolago. Questo si farà abbellendo le rotonde e posizionando adeguata segnaletica "d'impatto" turistico. Nel valutare tale iniziativa mi è caduto l'occhio sull'anacronistico cartello della denuclearizzazione che è posto agli ingressi di Omegna. Residuato della guerra fredda anni 70-80, prodotto di una contrapposizione politica oltre che militare ormai superata, questo cartello secondo me dà ai passanti un messaggio fuorviante, di una Città vecchia, rimasta indietro, ancorata a vecchie logiche...
Vorrei tanto poter togliere quei cartelli e sostituirli con quelli "Comune Fiorito" senza scatenare una guerra di religione... sarà possibile ?
Adriano Ecclesia
4 commenti:
Cartelli ridicoli, spreco di denaro già a quei tempi. Spero che non si faccia uno spreco di denaro ora per toglierli...
provo
anche io sono del parere di ecclesia che i problemi di Omegna sono: la bandiera della pace, la denuclearizzazione, la zattera ed il bar sotto casa che fa rumore....
Ognuno trae dagli spunti offerti quello che è in grado di trarre. Se tu hai dedotto che secondo Ecclesia quelli sono i problemi di Omegna è perchè sei un po' limitato o più probabilmente solo prevenuto ed abituato a ragionare secondo schemi settari.
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