venerdì 30 gennaio 2009
CONSIGLI DI QUARTIERE IN SCADENZA
lunedì 26 gennaio 2009
COSA LEGGONO GLI SCRITTORI
domenica 25 gennaio 2009
MOTTARONE
venerdì 23 gennaio 2009
CESARE BATTISTI: UNA VERGOGNA
"Il signor Cesare Battisti – solo omologo del più noto martire trentino della prima guerra mondiale – è un assassino. Uno che ha ammazzato quattro persone (i poliziotti Antonio Santoro e Andrea Campagna, il macellaio Lino Sabbadin, l’orefice Pierluigi Torregiani) in altrettante rapine a mano armata, uno che ha condannato il figlio di quest’ultimo a vivere per sempre su una carrozzella perché colpite durante gli “espropri proletari” che andavano di moda trent’anni fa per finanziare i gruppi di estrema sinistra. L’ex esponente dei “Proletari armati per il comunismo” è stato condannato più volte all’ergastolo in diversi processi e in ogni grado di giudizio (da corti d’assiste composte da giudici popolari!) con ogni crisma di legalità, condanne tutte confermate e passate in giudicato. Ma il signor Cesare Battisti dopo i suoi delitti non ha pagato nulla perchè si è rifugiato in Francia facendosi passare come perseguitato politico, coccolato e riverito come tanti altri brigatisti. Quando la lenta giustizia italiana è finalmente arrivata a chiederne l’ estradizione dalla Francia, Cesare Battisti ha preso tranquillo l’aereo ed è scappato in Brasile che ha ora rifiutato di consegnarlo all’Italia sostenendo che la sua condanna fu dovuta a motivi politici. E’ una vergogna, una schifosa vergogna che va contro ogni regola morale, ogni logica. Lo dico da italiano che si sente offeso dal presidente brasiliano Lula che solo pochi mesi fa era venuto in Italia da amico, ma ha ora offeso anche l’ amicizia tra due nazioni. E’ assurdo sostenere che in Italia Battisti non avrebbe avuto un processo equo, che è un
“perseguitato politico”, che “Il Brasile concede lo status di rifugiato politico ogni volta che esista il fondato timore di una persecuzione per razza o opinione politica”. Perfino REPUBBLICA scrive “ Il ministro brasiliano Genco dice che in Italia Battisti potrebbe essere eliminato dalla mafia o dalla CIA o meglio ancora da tutte e due insieme: sembra un delirio ma è proprio quello che il ministro ha detto”. Sostenere da parte brasiliana che ciò avverrebbe nell’Italia di oggi è allora un’offesa al nostro popolo, ma soprattutto all’intelligenza, alla logica, alla Giustizia. Ma perché improvvisamente il Brasile si è comportato così, dopo che solo due mesi fa l’estradizione era data per scontata, votata anche da ben tre corti di giustizia brasiliane? Perché con ogni probabilità nelle ultime settimane la Francia – e segnatamente la “première dame” Carla Bruni in Sarkozy – ha fatto pressioni inaudite per ottenere questo “plaisir” ed è stata accontentata. Mi sembra giusto: l’ex italiana Carla Bruni quando era ragazza - essendo la sua famiglia chic, ricca e spendereccia - nel timore di sequestri ed attentati che proprio ai tempi di Battisti e delle Brigate Rosse erano d’attualità se ne partì per precauzione nel dorato esilio francese, con soste a Saint Moritz e in Costa Azzurra, che non fanno mai male. Ma poi, da buona radical-chic sinistrorsa, intimamente simpatizzando da sempre per questi poveri “compagni che sbagliano”, dopo aver recentemente bloccato l’estradizione in Italia dell’altra ex brigatista assassina Marina Petrella, non poteva restare insensibile anche a Battisti… “per ragioni umanitarie”.
Ma lei, illustre signora Bruni-Sarkozy, che da ricca borghese non ha mai vissuto da proletaria, che non è mai andata in fabbrica a lavorare un minuto e forse nemmeno per un giorno ha mai vissuto i problemi di milioni di famiglie che non sanno come arrivare alla fine del mese non si vergogna almeno un po’ ? Non ha mai pensato di incontrare una persona a cui il suo buon amico Battisti ha lucidamente ammazzato un famigliare? Si immagini magari i loro occhi: è l’altra versione delle “ragioni umanitarie”… "
giovedì 22 gennaio 2009
IL GUSTO E' A MONTE
martedì 20 gennaio 2009
Agenzia Territoriale per la Casa - ATC
lunedì 19 gennaio 2009
LOGO PER L'INFORMAGIOVANI: BANDO
sabato 17 gennaio 2009
NAVIGAZIONE LAGO D'ORTA 2009
mercoledì 14 gennaio 2009
EMERGENZA NEVE: QUANDO LA CRITICA SCONFINA NELLA DENIGRAZIONE GRATUITA
BANDIERA DELLA PACE: ANCORA ??
BANDO PER IL DIFENSORE CIVICO
E' scaduto il mandato del Difensore Civico Comunale, Avv. Alessandra Marchioni, che per legge non può più ricoprire lo stesso incarico. A pareer nostro un peccato in quanto Alessandra ha svolto il suo compito con efficienza ed equilibrio, rendendo un buon servizio alla Città.
martedì 13 gennaio 2009
NUOVO SEGRETARIO COMUNALE
mercoledì 7 gennaio 2009
"OMEGNA TI ASSICURA"
lunedì 5 gennaio 2009
ARRIVA LA BEFANA
MOSTRA A SANTA MARTA
La mostra, ha sottolineato il Sindaco di Roma Alemanno, presenta “un aspetto di questo movimento rimasto in sordina…: l’ importante apporto che l’ avanguardia artistica italiana diede nel campo dell’ arte religiosa”. Al centro del percorso espositivo la figura di Marinetti e la sua “evoluzione spirituale verso il Cristianesimo”, pienamente abbracciato alla fine dei suoi giorni e dell’attività artistica. Ne è testimonianza il tardo “Aeropoema di Gesù”.
Ambiziose le finalità della mostra. Il sindaco Alemanno le ha così sintetizzate: “porre il tema dei rapporti fra il trascendente e gli sviluppi del progresso, fare della Capitale un centro del dibattito nazionale e internazionale sul tema del sacro e del moderno”.