martedì 24 febbraio 2009

ROM A CIREGGIO

I FATTI
A Cireggio, in una abitazione comunale data in uso ad una persona disagiata segnalata e seguita dal Consorzio dei Servizi Sociali (CISS) sono comparsi negli ultimi giorni alcuni ROM (chi dice 6 chi addirittura 10). Queste persone dividerebbero l'alloggio con il legittimo assegnatario, apparentemente con il suo consenso.
LA PROTESTA
Gli abitanti di Cireggio, allarmati da queste nuove presenze, hanno chiesto l'allontanamento dei ROM, tanto più che occupano una casa di proprietà del Comune. L'Assessore Comazzi a quanto pare non ha dato risposte immediate e gli abitanti di Cireggio si sono rivolti alla Stampa.
LA SOLUZIONE (?)
Ancorchè la casa sia di proprietà del Comune, non si può buttare fuori persone che vi sono entrate, a quanto pare, invitate dal legittimo occupante. Benchè il regolamento comunale sulle case "popolari" impedisca di ospitare persone al di fuori del nucleo familiare, questo va acclarato da parte di un Giudice, condizione indispensabile per l'emissione di una ordinanza di sgombero. I ROM non sono nemmeno extracomunitari: se i documenti sono in regola e non vengono commessi reati i ROM hanno lo stesso diritto di stare ad Omegna degli Italiani. La casa in questione, che ha annosi problemi di manutenzione, verrà chiusa ed il legittimo proprietario verrò trasferito al piano di sotto, in una abitazione più piccola. Questo dovrebbe convincere i ROM ad allontanarsi di propria spontanea volontà.
ALCUNE RIFLESSIONI
Come dice il Presidente del Consiglio di Quartiere “Noi, i rom i non li vogliamo: non siamo razzisti, ma vogliamo evitare qualsiasi problema.". Il punto è che sulla carta siamo tutti tolleranti e comprensivi ma quando ci ritroviamo sotto casa il problema allora la prospettiva cambia. Vedere che persone senza lavoro (e senza nessuna intenzione di cercarne uno...) che vivono probabilmente di espedienti si piazzano in una casa del Comune.... fa un po' "arrabbiare". Ma le norme non mettono a disposizione i mezzi per difendersi da tali presenze sgradite. Le norme tutelano la libera circolazione e l'Amministrazione Comunale può fare poco.... E' giusto ?

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Meglio ora di quando c'erano le leggi razziali.

Anonimo ha detto...

Sì, ma si tratta spesso di ladri. Mettono a disagio, razza o non razza. Il giudice andrebbe bene, ma sarà lento... Speriamo che siano ROM che non rubano per vivere (sì, ma cosa fanno?). Di scamparla: oggi rubano a te, domani a me... Chissà?

Anonimo ha detto...

Oltre al presidente di quartiere la pensa come lui anche tanta altra gente normale!!!!!!!
Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire cosa pensa senza tante false ipocrisie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Io penso che quando si ha il coraggio di espellere dal proprio animo il massimo del marciume, ossia la paura del diverso che è anche il diverso che c'è in noi, perché è chiaro che anche il presidente del consiglio di quartiere godrebbe nel vivere una vita pienamente libera dall'oppressione del lavoro e dall'oppressione del peccato originario, ossia la libertà, ma non ne ha il coraggio, si sia giunti ad un punto di massima alienazione. L'istinto di vita è totalmente soffocato dalla autorepressione.
Sono questi i piccoli passi che hanno condotto alle esperienze più buie e terribili della contemporaneità e della storia passata.
La somma più compiuta delle tante forme di odio che gli individui socialmente repressi e incapaci di esprimere e riconoscere se stessi negli altri è la paura.
Avete paura della vita, della libertà, del piacere.
Ricordate chi e dove fu scritto che "Il lavoro rende liberi".
E' giusto che mostriate ciò che avete dentro perché è solo toccando il fondo che la consapevolezza potrà rinascere.
Io vi posso solo augurare luce e amore. Un giorno ritroverete anche voi la purezza e la coscienza che avete smarrito o mai trovato.
Allora proverete vergogna per la vostra odierna piccolezza e arroganza e vedrete che gli uomini - voi compresi- non sono bestie e che gli oggetti e la loro proprietà sono solo forme di castrazione della volontà di potenza spirituale.

Un vivente senza patria, né padroni

Anonimo ha detto...

Ma cosa ti sei fumato ??

Anonimo ha detto...

Luce e amore a te vivente senza patria nè padroni, io so cosa ti sei "fumato" è un "fumo" che auguro a molti di poter aspirare un giorno, perchè fumo che ripulisce e rende più chiara l'esistenza. Vogliamo chiamarlo amore? Vogliamo chiamarlo anelito alla libertà? Vogliamo chiamarlo anelito alla vita?
Dategli il nome che volete ma provatelo...attenzione, non è fatto per chi ha paura, le controindicazioni dicono questo: "ripulirsi da ogni paura prima di assumerlo"!!

Anonimo ha detto...

Prenditeli in casa te questi ROM!!
Così puoi dargli tutto il tuo.... amore...

Anonimo ha detto...

Meglio tanti ROM vivi e vivaci che un marito o una moglie represso che fanno crescere i figli nella tristezza e nell'attesa di un destino scontato.
Guardate nella vostra casa interiore per percepire il gelo che vi attanaglia. E' quel gelo che non vi porta a distinguere la vita dalla celebrazione della sua antitesi.
Siete spenti e impauriti, smarriti e incattiviti. Odiate voi stessi perché vi percepite impotenti.
Siete deboli, molto deboli.
I ROM vi spaventano perché semplicemente vivono non preoccupandosi, come Cristo vostro Signore, degli incubi che vi attanagliano e che il potere a costruito ad arte per mantenervi servi.
Lavorate, spendete, consumate, crepate nel silenzio, nella miseria dell'anonimato senza godere nemmeno un attimo della gioia e della libertà, dell'abbondanza e dell'amore, che la natura e gli esseri che vi prendono parte, donano gratuitamente.
Vale la pena di condannarsi all'Inferno in terra quando la terra potrebbe essere un Paradiso?
Vi siete masochisticamente allontanati dal Paradiso e odiate tutto ciò che non è tetra sofferenza, paura, buio.
Siete forse la vostra casa o la vostra auto, il vostro conto in banca o la vostra giacca?
Incominciate a domandarvi chi siete e troverete un senso alla grigia realtà che vi circonda e vi porta a non riconoscere negli altri il vostro fratello o la vostra sorella.

Anonimo ha detto...

Siamo arrivati al punto di dare del "fumato" a chi la pensa diversamente?

Anonimo ha detto...

Non a chi la pensa diversamente, a chi farnetica. Quanto a quello che preferisce i ROM alla moglie repressa, ci dia il suo indirizzo che glieli mandiamo. Se poi c'è anche da rallegrargli la moglie vediamo cosa si può fare.

Anonimo ha detto...

Nion credo che spetti a te giudicare chi farnetica, vanno rispettate le opinioni di tutti, non solo di chi la pensa come te.

Anonimo ha detto...

Non ho la moglie repressa, i miei figli non crescono nella tristezza ma anzi all'opposto,non do per scontato il mio destino ma cerco di costruirmelo io come più mi aggrada.non mi odio e non mi sento impotente ne onnipotente...praticamente tutto l'opposto di quello che pensi tu!!!!!!!
E continuo a pensare che i ROM se ne dovrebbero andare!

Anonimo ha detto...

I ROM sono stati cacciati con l'ausilio di municipale e polizia.
La speranza è che come gli uccelli del cielo ritornino in questi luoghi, se li amano.
I ROM hanno le ali, mentre chi le detesta e li ha voluti cacciare ha il cuore tarpato.
Una persona non repressa e priva di veleno nell'animo non parlerebbe mai di esseri viventi come oggetti su cui gli altri, coloro che si definiscono sani e laboriosi ("Arbeit macht frei"), hanno il diritto di esercitare violenza e coercizione fisica.
Questa esperienza di esercizio della forza di un gruppo di cittadini locali, considerati a Omegna perlopiù di serie C, su altri cittadini europei considerati di serie D, la dice lunga sul grado di repressione e sulla debolezza interiore dei fautori di questa cacciata.
Il debole ha morso il debole per sembrare più simile al potente o per ottenere la sua attenzione.
Una miseria ha cui solo la forza e il coraggio dell'amore possono porre fine.
Quando vi ribellerete a chi erige a modello inesistenti differenze per rendere eterno il potere della menzogna, allora sarete liberi.

Anonimo ha detto...

Cambia pusher che stai prendendo roba che ti fa male.

Anonimo ha detto...

Il mio pusher è la parte umana dentro di te. Pace e luce fratello schiavo

Anonimo ha detto...

Certo i Rom possono creare problemi ma non credo che la soluzione sia di cacciarli in continuazione, se si provasse ad integrarli?

V'un! ha detto...

A volte...RITORNANO!!!!!
Anzi..sono tornati!!!!!
Sbaglio io oppure quei Rom che si vedono in giro nelle ultime settimane (che non pagano il biglietto del pulman, che girano con bicchieri di plastica trasparenti,quelli della birra media,ripieni di monete raccolte chiedendo l'elemosina,ecc.,ecc., sono quelli che erano stati allontanati?? Se si, mi girano alquanto i cosìddetti...perche mi sembra che sia una bella presa per il "CULO" verso le persone che si sono date da fare per allontanarle.
Se sono state allontanate perche sono tornate? Era un allontanamento provvisorio?
Qualcuno da delle risposte?
PS. Che non siano le solite risposte senza senso.!!!!!!!!!!!