giovedì 24 marzo 2011

CARO SIG. SINDACO...

Due settimane fa su Ecorisveglio è apparsa un'intervista al Sig. Sindaco.  Per i non addetti ai lavori forse era difficile capire a chi si riferisse dato che non ne ha mai fatto il nome e che dal titolo sembrava volesse parlare del PD.  In alcuni passi poi (tipo quando parla di "valori optional" e di chi "usare chi ha dato la fiducia") sembrava proprio che parlasse di se stesso...
Invece pare che parlasse del nostro ex-assessore e redattore di questo blog, Adriano Ecclesia (mettiamo il nome nel caso il Sig. Sindaco se lo fosse dimenticato...).
Siamo rimasti stupiti dalla violenza verbale del Sindaco che con coerenza abbiamo sempre difeso quando secondo noi era nel giusto e criticato quanto secondo noi non lo era (cosa che accade sempre più spesso per la verità).
Dopo aver atteso qualche giorno per vedere se il Sig. Sindaco non ritenesse di aggiustare un po' il tiro, riportiamo di seguito la risposta ufficiale di Progetto Omegna per bocca della Sig.ra Pizzato Gallo e la risposta dell'ex assessore Adriano Ecclesia. 
Ancora una volta invitiamo il Sig. Sindaco ad occuparsi della sua litigiosa coalizione e dell'amministrazione cittadina almeno con impegno pari a quello che profonde in interviste rancorose.  Ribatta con i fatti alle critiche ed alle sollecitazioni che gli arrivano.

COMUNICAZIONE DI PROGETTO OMEGNA IN MERITO ALLE DICHIARAZIONI DEL SINDACO QUARETTA APPARSE SU ECORISVEGLIO DEL 9 MARZO

Il cambiamento di metodo che avevamo auspicato consisteva proprio nel vedere superare le inutili polemiche per dedicare positive energie all’amministrazione della Città. Ci sorprende perciò quanto pubblicato da Eco Risveglio della scorsa settimana quando, durante un’intervista, alla richiesta di spiegazioni sulla mancata riunione di Giunta, la bizzarra risposta del Sindaco Quaretta è stata invece un attacco, tanto chiaro quanto anonimo e personale, rivolto all’ex assessore che rappresentava la Lista Civica Progetto Omegna.
Vogliamo per questo precisare che: le osservazioni fatte sul nostro blog non sono solo opinioni personali ma esprimono un sentire molto diffuso fra la gente; le motivazioni che avevano prodotto il rimpasto di giunta due anni fa non sono mai state comunicate in quei termini offensivi; Se in passato trasparenza e coerenza avessero guidato le decisioni nel rispetto dei valori ai quali oggi ci si appella, forse la situazione ora sarebbe più serena e difendibile.
La “casa di vetro”, promessa elettorale, ora si sta inevitabilmente realizzando, nonostante lo sforzo per deviare lo sguardo di chi ha inteso sempre e solo collaborare per migliorare la città, ma ciò che mostra non è certo quello che ci si attendeva e che potrebbe servire per soddisfare le legittime aspettative della Gente.
Iuna Pizzato Gallo

COMUNICAZIONE DI ADRIANO ECCLESIA IN MERITO ALLE DICHIARAZIONI DEL SINDACO QUARETTA APPARSE SU ECORISVEGLIO DEL 9 MARZO

Dopo le ultime vicende che hanno visto forti contrasti nella maggioranza che lo sostiene , con assessori che si smentiscono l’un altro e addirittura una riunione della Giunta saltata per mancanza del numero legale, mi sarei aspettato un intervento energico del Sig. Sindaco volto a riprendere in mano la situazione. Mi sarei aspettato un forte richiamo agli impegni del programma elettorale, al senso di responsabilità di ciascuno, alla necessità che ognuno si impegni per il governo di una Città che mai come in questo momento ha attraversato un periodo di profonda crisi. Omegna più delle altre città del VCO sta infatti soffrendo la congiuntura sfavorevole ed i cambiamenti dell’economia globale che mettono in dubbio il futuro stesso dell’industria senza lasciar intravedere solide prospettive per le alternative rappresentate del commercio, dal turismo, dai servizi.
Davanti a tutto ciò l’energico intervento del Sig. Sindaco c’è stato, ma contro il sottoscritto, reo di aver riportato, commentato e perfino osato criticare le ultime vicende amministrative omegnesi. I toni con cui è intervenuto sono stati inusitatamente duri e perfino offensivi, attribuendomi intenti e comportamenti che non appartengono alla mia cultura (ma forse alla sua si). Le accuse di furbizia politica e addirittura di tradimento dei valori (?!) le rispedisco al mittente con l’invito a farsi un esame di coscienza. Silenzio totale invece sui contrasti della Giunta e della Maggioranza che impediscono di governare Omegna con un minimo di progetto condiviso.
Per quanto mi riguarda rivendico il diritto di dire la mia opinione sulle vicende che coinvolgono l’amministrazione di cui ho fatto parte per due anni. Lo rivendico come ex-assessore di Progetto Omegna, come rappresentante locale di Futuro e Libertà ma soprattutto come semplice cittadino e come imprenditore che opera ad Omegna.
Se il Sig. Sindaco ha cambiato opinione su di me rispetto a due anni fa, quando mi espresse ampia stima e rammarico per la mia esclusione dalla sua Giunta, me ne dispiace sinceramente. Io invece non ho cambiato opinione e gli rinnovo i ringraziamenti per l’esperienza amministrativa e la stima alla sua persona. Come Sindaco e come leader di una coalizione che avrei voluto cambiasse il modo di governare Omegna devo però dire che mi ha deluso profondamente e in questo penso di non essere il solo.
Adriano Ecclesia

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Quaretta fa la voce grossa e mostra i muscoli con chi non gli può nuocere. Dovrebbe tirare per la giacca Lega e PDL invece perde tempo con Progetto Omegna e a fare interviste contro il PD dove cerca scusanti alla propria inadeguatezza.
Un vero e proprio cuor di leone.

Anonimo ha detto...

Il post di Ecclesia mi stimola a qualche pacata osservazione. Certo che dalle elezioni amministrative (2007) ad oggi di acqua ne sia passata sotto i ponti! Speravamo diventasse via via più allegra e cristallina ma sta diventando sempre più, ogni giorno che passa, torbida e melmosa! Peccato: per Omegna un'altra occasione persa, per qualcuno (il Sindaco che ha deluso) il fallimento di una lunga esperienza politica ed il declino. Peccato.
D'altra parte non è mai tardi per imparare che l'esperienza insegna solo a chi vuole apprendere! Peró ci vuole umiltà.
Ma ci si puó sempre riscattare (se si riscoprisse la salutare capacità di autocritica) riscoprendo anche il piacere delle dimissioni e del mandare a casa una coalizione che ormai sopravvive e che non ha più niente da dire e da dare alla città
Ad Adriano Ecclesia rinnovo la mia stima anche come curatore del blog e credo che dopo la vigliaccata che gli è toccato subire dopo 2 anni di ottima conduzione dell'Assessorato al turismo, questo trattamento non se lo meritava. Ma la politica è fatta anche da colpi bassi! Un gioco sleale, certo, ma connaturato a chi in politica non ha mai guardato in faccia al suo avversario, facendo del cecchinaggio politico la sua tattica preferita. Finchè gli riesce... (e semprechè il suo allievo non si comporti nello stesso modo con lui!).
Alegher!





l'ultima occasione per dimostrare quanto valeva alla luce della sua storia politica

Anonimo ha detto...

ADRIANO...SANTO SUBITO!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Buon giorno,volevo chiedere a Gallo o ad Ecclesia ,quali sono i punti del programma che la giunta non ha raggiunto, e quali smentite tra assessori ci sono state.
Non e'assolutamente una polemica ma e' solo un chiarimento, come cittadino lavoratore non ho il tempo per informarmi sulle riunioni del comune,
e mi sembra che sul vostro articolo dell'eco parlate molto genericamente e quindi di conseguenza rimane un discorso poco concreto.Vorrei sapere nel dettaglio chi , come e che cosa c'e' che non va, perche' (anche con l'avvento del federalismo)e' necessario fare nomi e cognomi di chi lavora male in modo di poter discutere di qualcosa di serio e non di aria fritta...
grazie
lqc

Anonimo ha detto...

Beh, Ecclesia e la Sig.ra Gallo potranno essere più specifici ma indubbiamente l'Amministrazione Quaretta ha mancato l'obiettivo generale: il rilancio della città. Omegna oggi è l'ombra di quello che era. Dove è finito l'entusiasmo della primavera 2007? Oggi Domodossola puó combattere per il mantenimente di un Dea, Omegna è tanto se ha un pronto soccorso (che in campagna elettorale per le regionali Songa propose di chiudere!). Di chi è la colpa? Vedete voi. Prendiamo peró atto che il momento è favorevole in quanto l'asse Roma - Omegna è perfetto poichè ad ogni livello amministrativo governano gli stessi partiti.
Certo..."governano" è un eufemismo perchè visto i risultati ed i bunga bunga più che governare occupano sedie e scaricano le responsabilità sul livello superore fino ad arrivare al Premier che scarica a sua volta su Tremonti (come ha fatto ad Arcore parlando con i sindacati della Polizia). Nessuno infatti affronta davvero le proprie responsabilità dicendo "...è colpa mia!". Questa purtroppo è la politica!

Anonimo ha detto...

va be', grazie comunque , (Ecclesia e Gallo), mi chiedo solo a cosa serva un blog se poi i diretti interessati non lo leggono nemmeno,e soprattutto non danno delle risposte.Da piu' soddisfazione una bella foto sull'eco?senza spiegazioni e senza discussioni.
rispondo perlomeno all'amico anonimo delle 18:46 del 28/03/2011:
cosa c'entra il bunga bunga , Roma Tremonti e il Premier con omegna?probabilmente hai la sindrome di travaglio, gran brutta cosa ....
Ho un amico che ce l'ha e vede berlusconi in ogni problema, mi ha anche detto che secondo lui il terremoto in giappone l'ha causato il premier(sei d'accordo con lui?)...ma dai... si parla di omegna e di piccole cose ... condivido con te che l'amministrazione di Omegna non fa niente...ma guardiamo i problemi dalla prospettiva che ci compete e non dall'alto di palazzi lontani.per trovare chi scalda le poltrone non bisogna neanche uscire da Omegna , ed e' questa la cosa piu' grave...sono tutti attaccati a un potere ben poco reale e illusorio e perdono di giorno in giorno l'unica cosa che varrebbe la pena ottenere dalla loro posizione :il rispetto.invece di approfittare per fare qualcosa di buono preferiscono lasciare interviste sui giornali locali.(a destra e a sinistra).e in tanto Omegna sta morendo...

Anonimo ha detto...

Caro amico, ti rispondo subito. Il bunga bunga c'entra eccome. E' l'icona del PDL, il partito (lo ricordo) di maggioranza relativa a Omegna, in provincia, a Torino e a Roma. Ció che accade e non accade in Italia lo si deve a questi signori incollati ai cadreghini ed incapaci di governare ad ogni livello (gli esempi si sprecano). Quando il Sindaco di Omegna dice di non aver soldi si contraddice in quanto espressione della coalizione alla quale appartiene lo stesso Tremonti, cioè il fautore dei tagli agli enti locali. Poi, quando grazie al federalismo macchietta di Calderoli-Bossi (solo di facciata) i fondi destinati ai comuni diminuiranno ancor di più e ci aumenteranno le imposte (addizionali) ci verranno a dire che la colpa non è la loro ma di quei cattivoni al governo. Insomma un osceno balletto sulle spoglie mortali di quello che una volta era il sistema delle autonomie locali.
Capito? Qualcuno balla il bunga bunga, mentre noi a Omegna tiriamo la cinghia per sopravvivere amministrativamente, senza soldi per gli investimenti e costretti (speriamo sia vero) a vendere il patrimonio edilizio del comune (es. asilo nido).

Anonimo ha detto...

Magari se le passate amministrazioni fossero state un pò più attente nell'indebitarsi per creare il....nulla,magari adesso potremmo stare un pochino meglio, sempre facendo attenzione a come si spende.!!!!

Anonimo ha detto...

Ci risiamo. Quello che è stato è stato. Io guardo e giudico l'oggi. L'attuale amministrazione di tempo ne ha avuto per dimostrare cosa vuole e cosa vale. E' inutile rivangare il passato che non cambia. Chi prende in mano un azienda decotta non è scoprendo i colpevoli di quello stato che la puó salvare ma rimboccandosi le maniche e attuando un piano di salvataggio. L'attuale amministrazione ha vinto le elezioni con grandi promesse che fino ad oggi non ha mantenute perchè vivacchia. Prendete il prossimo consiglio comunale (questa sera): nemmeno un punto è dedicato allo sviluppo economico di Omegna. Tutta ordinaria amministrazione: le scelte strategiche restano nel cassetto!

Anonimo ha detto...

balle!!! le passate amministrazioni hanno delle colpe perche' Omegna non e' cambiata negli ultimi 15 anni, mentre il lavoro entrava in crisi (e non e' stato un fulmine a ciel sereno ,lo si poteva prevedere da molto tempo)loro sono stati seduti a prendersi tutti i privilegi che la loro posizione gli garantiva,e ora come gli esempi che hanno in tv sanno solo porre ostacoli alle gia' scarse idee dell'attuale amministrazione.(vogliamo di nuovo queste persone?)
L'attuale amministrazione (e qui e' il problema ), non e' in grado di programmare una ripresa , vedo che ad Omegna avanza il degrado,l'area del forum e' trasandata , per strada non c'e' nessuno,non ci sono piste ciclabili(qualche metro ogni tanto), non ci sono eventi importanti(San Vito e' identico a quando ero bambino),il lago non e' minimamente sfruttato(hanno comprato un'altra carretta che possiamo solo immaginare quanto inquina),i bambini extracomunitari non pagano le tasse alle scuole(e sono tantissimi) e i genitori non pagano gli affitti come gli altri abitanti,nessun miglioramento sugli impianti fotovoltaici,si occupano solo di 50mq dei giardini in centro (e anche male) e il resto di Omegna
ha marciapiedi rotti , strade piene di buche, 0 parcheggi , negozi chiusi alla domenica... COSA C'ENTRA IL BUNGA BUNGA?,mi chiedo, che cos'e' il bunga bunga?caro anonimo delle 18:58 del 30/03/2011 sei cosi' un grande statista da prevedere gli effetti del federalismo?Napolitano (anche lui) spinge sul federalismo, e tu?parli dei fondi destinati ai comuni?non dimentichi di dire che quei fondi andavano tutti nel mezzogiorno?sai perche' le cose vanno male ? perche' chi deve fare opposizione , fa ostruzionismo,e quando dovrebbero proporre alternative pensano al bunga bunga.
cosi' succede anche nelle piccole realta'. e intanto ....Omegna ...muore....

Anonimo ha detto...

Mamma mia che confusione!
Partiamo da ció che ci unisce: i danni commessi dalle passate amministrazioni - concordo ma non ne faccio un alibi per l'attuale. Guardo all'oggi. Spero che gli elettori puniscano sia i vecchi amministratori che gli attuali che hanno deluso (concordo con l'elenco delle magagne: mettere a posto il parco del Forum non costa un capitale ma...).
E veniamo a ció che non ci vede d'accordo: il federalismo alla Calderoli. Non è vero che la riforma Calderoli attribuisce più soldi al nord, tanto è vero che il primo atto è stato lo sblocco degli aumenti delle addizionali IRPEF. Intanto, da subito, avremo più tassa da pagare!
La verità è che il meccanismo messo su in fretta e furia da quell'abile fiscalista della lega che è Calderoli poteva reggere qualche tempo fa quando il sistema Italia era più ricco.
Oggi con metà della popolazione in cassa integrazione, le fabbriche chiuse, i negozi chiusi e l'Ici sulle prime case a zero, quali favolosi introiti si dovrà mai aspettare la padana Omegna? O l'Amministrazione ci tasserà anche l'aria che respiriamo o dovrà battere cassa a Torino e a Roma oppure si dovrà ancora indebitare. Altro che federalismo: faremo la fame!
Ovviamente staranno meglio in Veneto e Lombardia dove il tessuto economico di basa tiene ancora.
Ma non è il ns caso.
E il bunga bunga? C'entra perchè il Pdl sta a guardare occupandosi solo dei guai giudiziari di LUI

Anonimo ha detto...

....ma in mezzo a tutte ste discussioni, una piccola, magari insignificante, magari discutibile idea per un progetto futuro la vogliamo proporre?....il resto, si sa, è aria fritta fra contendenti identici.

Anonimo ha detto...

Non si puó progettare senza idee e risorse. Quindi il "resto" NON E' aria fritta ma il necessario presupposto alla prigettualità. In caso contrario più che di aria friita si dovrebbe parlare di un esercizio di fantasia. Ti/Vi invito a prendere il programma del candidato sindaco Quaretta del 2007 (quando non credeva alla vittoria nemmeno lui) ed a confrontarlo con quanto effettivamente fatto e con quanto si vorrebbe fare, per capire a che punto siamo. Ora tenendo conto dell'andamento tendenziale delle risorse disponibili (in costante calo) non credi/credete che ormai abbiamo perso il treno del rilancio della città?
Per questo oggi gli omegnesi sono "appena arrabbiati"!

Anonimo ha detto...

MA DOVE LO PRENDIAMO IL PROGRAMMA DEL SINDACO?
GRAZIE.

Anonimo ha detto...

guarda non ci troviamo proprio ,dei guai giudiziari di LUI,se ne occupano solo i giornali e l'opposizione ,se si interessassero di piu' ai problemi che ci riguardano direttamente sarebbe molto meglio non credi?

ASSOCIAZIONE PROGETTO OMEGNA ha detto...

Il programma del Sindaco si può vedere sul sito del comune di Omegna al seguente indirizzo: http://www.comune.omegna.vb.it/uffici_e_servizi/ufficio_elettorale/2007_comunali/programma_quaretta.pdf

Anonimo ha detto...

GRAZIE PROGETTO OMEGNA.

Anonimo ha detto...

Io lo quel programma lo ripubblicherei in giro per la ciitá così qualcuno potrebbe farsi una bella rista.
Un po' di buonumore non guasta mai.