E' la domanda che molti esercenti si sono sentiti rivolgere nei giorni scorsi ad Omegna. Specialmente Domenica la corsa al bagno, tipica di ogni San Vito, è stata aggravata quest'anno dal mancato posizionamento dei bagni chimici.
Dovrebbe essere cura e compito del Comune far trovare agli ospiti una città pulita e accogliente, il che dovrebbe includere anche la possibilità di usare un bagno... o no ?
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25 commenti:
Una vergogna, un'altra figura di m. per Omegna. Una manifestazione di questa portata non può cadere nel ridicolo solo per risparmiare 2/3 mila euro.
ma chi doveva pensarci il comune o il comitato??
fatemi sapere!!
Il comune potrebbe concedere l'autorizzazione ad aprire un pubblico esercizio senza bagno?
No? Quindi la presenza dei bagni doveva essere imposta in sede autorizzativa al comitato organizzatore dal comune.
L'ha fatto? Per saperlo occorrerebbe controllare l'autorizzazione: speriamo comunque di si.
Chi doveva vigilare sull'osservanza della prescrizione?
I vigili? Quindi il comandante e l'Assessore Strada dovevano far si che i vigili facesssero il loro lavoro.
E' stato fatto? Pare di no.
Chi ha la responsabilità ultima sulla situazione igienica di un comune le cui vie secondarie del centro sono state trasformate in orinatoi a cielo aperto?
Si, lui, il Sindaco. L'ha fatto? Pare di no.
Conclusione: a Omegna l'Amministrazione è solo virtuale: c'è (ad ogni occasionedanno bella mostra di sè stessi) ma quando serve non si vede (ecco perchè i dirigenti suppliscono come possono, a volte, poverini, sbagliando).
C'è un'ultima spiegazione. E' possibile che sia stata chiesta all'assessore Bisoglio l'autorizzazione di spesa per noleggiare 4 bagni chimici che lui l'abbia negata dicendo: "la facciano sull'erbetta fresca!" (costa meno).
A Omegna infatti non ci si stupisce più di nulla!
Una saga migliore di Dallas.
Vi posso assicurare che i visitatori l'hanno fatta ovunque! I muri di casa mia facevano schifo!! Grazie
siamo amministrati da imbecilli!!!! che schifo!! si può sapere di chi è la responsabilità di questo disguido?
Altro che disguido, qui è pura incompetenza e mancanza di rispetto verso migliaia di persone.
Al commentatore che dice di aver avuto imbrattato il muro di casa dovrebbe essere dato un risarcimento.
E fosse per me i muri li farei pulire al sindaco e da quel pirla che va in giro a scrivere pacs bonum dappertutto.
adesso basta, qui il responsabile deve venire fuori e prendersi tutte le colpe. siamo stufi di gente incompetente che magari Domenica sera era anche sul palco delle autorità ad assistere lo spettacolo pirotecnico.
Nome e Cognome di questo asino.
Il candidato sindaco del PDl
Per ritornare ad un minimo di decenza senza insultare nessuno, occorre precisare quanto segue:
il posizionamento dei bagni fu un idea dell'allora presidente Ingignoli che, visto il continuo ingrandirsi della festa, si attivo' per riuscire a posizionare i bagni.
Il primo anno furono a totale carico del comitato che riusci' successivamente ad ottenere un contributo da parte del comune.
La competenza é quindi sempre stata dell'organizzazione, la sola che deve giustificare il mancato posizionamento di quest' anno.
Almeno per una volta che il comune non é responsabile sarebbe meglio lasciarlo in pace e magari riflettere su come sia possibile innovare una patronale che forse quest'anno (fuochi a parte) ha veramente toccato il livello piu' basso possibile.
Il san vito non ha bisogno di Art Director e Presidenti ma di veri volontari che lavorino per il bene della città e della festa!!!
Anonimo delle 19.09 fai il nome del candidato a Sindaco Del PDL.
aspettiamo l'intervento dell'Assessore all'urbanistica e di quello alle mostre e grandi eventi....... spiegateci grazie.
Si può sapere quanti soldi il comune di omegna mette a disposizione di san vito?
Girano voci che il comune non ha dato niente...è vero?
Tomatis sindaco!!!!!! ...................così mette i bagni al comitato, darà i soldi al comitato, ect, ect..........Quretta a CASA
Si Tomatis sindaco.... se amministra come gestisce il San Vito, povera Omegna..... dalla padella alla brace.....
e un intervento dell'assessore al bilancio che ci dica che non c erano soldi...
Tomatis dovrebbe essere intanto sostituito in qualità di organizzatore perchè è da tempo che svolge questa funzione e ogni tanto bisogna innovare.
Poi Omegna ha bisogno di un Sindaco autorevole e qualificato e non un organizzatore di eventi: questo non è il momento dei festeggiamenti ma del lavoro per risollevare la città dalle secche in cui si trova. Tomatis potrebbe eventualmente fare l'assessore al turismo.
Candidare a sindaco una persona non in base alle capacità ma in base al prevedibile bacino di voti è a mio parere un errore: il difficile momento consiglia di candidare persone qualificate e competenti senza interferenze partitiche.
Per lo stesso motivo Bisoglio potrebbe continuare a fare l'assessore alle finanze (profilo tecnico) ma non lo vedrei a fare il Sindaco (profilo politico).
La nuova amministrazione dovrà affrontare un quinquennio assai difficile: non sarà uno scherzo!
Sul profilo tecnico-politico non si e' ancora capito, ma la politica o meglio un certo tipo di politica non lo vuole assolutamente capire, che non esiste preclusione per un tecnico di essere anche un buon politico.
E poi voglio vedere se le finanziarie 2010/2011 prevedono tagli e varie per Omegna di
Euro 500.000.00 circa ed il tecnico candidato ci ha fatto capire e conoscendolo potra' dovra' documentarcelo anche in campagna elettorale ed anche prima che senza le porcate del 2006 e seguenti dei derivati e di essepielle srl non tutto sarebbe risolto ma buona e cospicua parte.
Questo non vuol dire fare o programmare il nostro futuro e "fare" politica?? Diversamente votiamo il medico od il filosofo insegnante o l'organizzatore di feste.Forse e' meglio il fondo per l'occupazione
Vedete Voi.
Giuseppe
Quaretta oggi ha pubblicamente dichiarato che il responsabile dell'accaduto è il comitato festeggiamenti di S Vito e quindi finalmente abbiamo il nome:
ROBERTO TOMATIS
a questo punto il sig. Tomatis è un incapace e pertanto deve dimettersi e pubblicamente scusarsi dell'accaduto.
Grazie
Tomatis non si dimetterà perché se no una parte del fatturato di Spazio3 sparisce e con essa anche il suo guadagno.... (alla faccia del volontariato tanto spifferato a destra e a manca!!!)
ma dai non posso credere che Tomatis faccia la cresta anche al San Vito. E' un volontario come tutti i ragazzi del Banco e quindi non ci guadagna niente o quasi, al massimo 20 o 30 mila euro di provvigione per gli spettacoli (circa un'ottantina) qualcosa dalla pubblicità e poi da quest'anno anche dalla fiera. una miseria un vero volontario al servizio di Omegna.
Complimenti vivissimi io lo candiderei per il francobollo d'oro del 2012 e voi???
Sarebbe bello conoscere se gli Enti Cittadini (mandanti dell'organizzazione al comitato) hanno preso visione dei bilanci post 2005 ed a quanto ammonti ora il fondo rischi di circa 70'000 euro lasciato dalle precedenti gestioni. Qualcuno é al corrente?
Ma il Bilancio del comitato organizzatore di San Vito è pubblico? Dove è possibile consultarlo?
Quanto costa la festa e quanto viene effettivamente destinato in beneficenza?
Quanto percepisce Tomatis o ditte a lui collegate dal comitato organizzatore di San Vito, dal Comune o dagli esercenti omegnesi in occasione della festa?
Senza nulla togliere all'impegno dei volontari ed al risultato complessivo della festa che resta ottimo (a parte la mancanza dei bagni) queste sono le legittime domande alle quali il candidato sindaco Tomatis dovrebbe rispondere anche perchè un candidato sindaco deve essere quantomeno trasparente!
Ma l'Ente ha chiesto il Bilancio della manifestazione.Il PdL sicuramente no.ma gli altri spero di si
marco
Anonimo delle 23.39
Come ex rappresentante di un ente posso confermarle che il Bilancio fino al 2005 veniva presentato agli Enti Benefici (mandanti dell'organizzazione al Comitato)entro il mese di novembre di ogni anno, ma non é mai stato soggetto all' obbligo della pubblicazione.
Nel bilancio erano evidenziati: incassi, donazioni, contributi, acquisti, spettacoli, manutenzioni, varie, imposte, provvigioni e beneficenza dettagliati nei minimi particolari.
Inoltre in occasione della riunione degli enti del 02.02.2006 la gestione uscente ci presento' un inventario dei beni materiali e mise nelle mani degli enti il fondo rischi per eventi meteo eccezzionali che ammontava a circa 70'000 euro.
Il costo della festa dovrebbe variare di anno in anno attorno ai 350'000 euro(150'000 premi/biglietti per 2 euro piu' contributi e pubblicità), mentre la beneficenza agli enti fino al 2005 era di circa 500 euro all'anno per ognuno dei 22 enti per un totale di circa 11'000 euro.
Bisognerebbe chiedere ai rappresentanti attuali degli enti se questa prassi é continuata negli anni a venire.
Tomatis persona corretta e stimata, altrimenti il PDL non lo avrebbe inserito tra i possibili candidati a sindaco, non avrà sicuramente alcun problema, nell'ottica della trasparenza, a rendere pubblico il compenso del suo lavoro per rispondere al suo quesito.
Attendiamo....sarebbe interessante vedere il bilancio, sapere qual'è il suo compenso e sapere anche quanti soldi mette a disposizione il comune.
Cosi chi si lamenta si renderà conto provabilmente che con i soldi che girano è stato impossibile negli ultimi anni avere grandi nomi. Se gli amministratori locali invece che farsi i fatti loro si impegnassero seriamente a portare a casa qualche soldo da regione ecc... sarebbe molto meglio, invece che lasciare tutto in mano a terzi!! Mi piacerebbe sapere come mai il Sig. Bonanno a Varallo riesce ad avere tutti quei soldi per organizzare l'Alpà!! Povabilmente lui è molto più bravo dei nostri...lui riesce a portare a casa parecchi contributi credo! Lui ci mette la faccia e si sbatte in prima persona....come il nostro sindaco.....
Bonanno è deputato e frequenta i salotti buoni romani.
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