giovedì 3 maggio 2012

BENEDETTO DELLA VEDOVA CHIUDE LA CAMPAGNA ELETTORALE


Venerdì 4 Maggio alle ore 17 in Largo Cobianchi ad Omegna, FLI ed UDC chiuderanno la campagna elettorale offrendo ad amici e simpatizzanti un aperitivo.
Sarà naturalmente presente la nostra candidata sindaco Laura Franzosi oltre ai vertici provinciali e regionali di entrambi i partiti.  E' inoltre atteso l'on Benedetto Della Vedova, capogruppo FLI alla Camera dei Deputati.
In caso di maltempo saremo ospiti del bar dell'Hotel Croce Bianca.

Benedetto DELLA VEDOVA
Nato il 3 aprile 1962 a Sondrio, vive con la compagna Alessandra e la loro figlia Costanza.
Maturità scientifica (1981). Laurea in discipline economiche e sociali all'Università "L. Bocconi" di Milano (1988). Ricercatore presso l'IEFE (Istituto per l'Economia delle fonti di energia) dell'Università Bocconi (1987-1990). Ricercatore presso l'IRER (Istituto di ricerca della Regione lombarda, 1990-1996). Assistente alla cattedra di Economia e politica agraria dell'Università cattolica di Milano (1990-1995).
Dal luglio 2005 all maggio 2006 è stato nominato Consigliere del CNEL in qualità di “esperto” nominato dal Governo.
E’ stato commentatore per il quotidiano di economia e finanza "Il Sole 24 Ore" dal 2001 al 2004. Dal febbraio 2005 fino alla sua elezione alla camera dei Deputati ha curato la rubrica “Un libro, un caso” sul Corriere Economia, il supplemento economico del lunedì del Corriere della Sera. Dal 2003 al 2006 ha condotto su Radio Radicale la trasmissione “Catallassi” (interviste-conversazioni sull’economia in onda il sabato mattina), il supplemento economico della Rassegna Stampa e la rubrica “Un libro, un caso” in versione radiofonica.
Segretario nazionale (1994-1997) e tesoriere (1994-1996) del movimento dei Club Pannella-Riformatori. Dirigente Lista Pannella (1997-1999). Dal 1992 è sempre stato iscritto al Partito radicale Trasnazionale.
Dal luglio 1999 al luglio 2004, membro del Parlamento Europeo. Membro della Commissione per i problemi economici e monetari, e della Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia; membro della Delegazione per le relazioni con i paesi dell'Asia del Sud e l'Associazione per la cooperazione regionale dell'Asia del Sud (SAARC).
Nell’ottobre del 2005 ha lasciato i Radicali Italiani e fondato, con Marco Taradash, Carmelo Palma e Peppino Calderisi i “Riformatori Liberali”, soggetto politico di cui è stato Presidente.
Dall'aprile 2006 è membro della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Dal 2006 al 2008 è stato membro del gruppo di Forza Italia. Dal maggio 2008 al luglio 2010 è stato membro del gruppo Pdl.
Nel 2008, esaurita l'esperienza dei Riformatori liberali, promuove la nascita dell'Associazione Libertiamo di cui è Presidente.
Nel luglio 2010 contribuisce alla costituzione del gruppo di Futuro e Libertà alla Camera dei Deputati di cui attualmente è Presidente.

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo che la chiudiate in fretta 'sta campagna perchè siamo stati letteralmente SOMMERSI di ciarpame cartaceo, alla faccia dell'ecologia e del riciclo.
Parlo in generale di tutti i partiti, non posso dire con precisione perchè mi rifiuto di leggere quelle cose.
Capisco la campagna elettorale ma c'è un limite.

Anonimo ha detto...

Qualunquista.

Anonimo ha detto...

A me quelli che sanno dire solo 'qualunquista' guarda...

Anonimo ha detto...

A me quelli che sanno solo essere 'qualunquista' guarda...

Anonimo ha detto...

Qualunquista è una parola che non vuol dire nulla.
Specialmente se non motivata.
La prossima volta quindi ti suggerisco di sostituire 'qualunquista' con uno dei seguenti termini:
- spread
- populismo
- è tutto un magna magna
- piove governo ladro
- sono banale

Che i cittadini si Omegna siano stati sommersi di cartaccia è un dato di fatto innegabile, altro che qualunquismo.

Anonimo ha detto...

Qualunquista.
Chi mostra un atteggiamento pregiudizialmente e indistintamente polemico e critico nei confronti delle ideologie politiche e delle istituzioni pubbliche.

Anonimo ha detto...

C'è chi si lamenta solo e chi invece si da da fare.
Il primo spesso è anche qualunquista il secondo si incazza quando vede un qualunquista.

Anonimo ha detto...

C'è poi chi si riempie la bocca sempre con le stesse parole (tipo 'qualunquista') a sproposito e solo per sviare le critiche, invece di analizzare il problema.

Ho ricevuto cartaccia di tutti i colori politici, non l'ho richiesta e non ho avuto modo di oppormi al fatto di trovarmela nella buca delle lettere.

Questi sono i fatti e di questo mi sono educatamente lamentato, e se la cosa ti fa incazzare la prossima volta fai quello che 'si dà da fare' e dammi la possibilità di NON riceverla se non la voglio.

Anonimo ha detto...

Esistono la libertà di espressione ed il cestino della carta ... esisterebbe anche il dovere civico di interessarsi alla comunità, ma non pretendiamo troppo dai.
Piedi sul divano e TV accesa e via ...

Anonimo ha detto...

PS: "sommersi di ciarpame cartaceo" non mi sembra un modo "educato" di lamentarsi.

Anonimo ha detto...

Anch'io vorrei avere la possibilità di NON ricevere tutto quel "ciarpame cartaceo".

Anonimo ha detto...

La libertà di espressione degli altri finisce nel momento in cui questi cercano di imporre la loro carta nella mia proprietà, cioè la cassetta delle lettere, oggetto preposto ad usi molto più importanti.
Il cestino della carta esiste, ma per la MIA spazzatura, non per quella degli altri, altrimenti la TARSU me la pagate voi!

I mezzi di comunicazione sono 'leggermente' cambiati e rendono inutili, fastidiose e anti ecologiche certe pratiche.

Lo chiamo ciarpame perchè non c'era scritto nulla su quella carta, se non slogan inutili a cui non crede più nessuno, del resto cosa vuoi poter scrivere in 10 righe? nulla di utile, quindi volantino inutile.
E sui biglietti da visita? ancora meno.

Conoscevo benissimo tutti i candidati e ho, dopo attenta riflessione, fatto la mia scelta con la mia testa, avrei forse dovuto basare le mie scelte sui volantini?
E' così che fate politica voi altri?
Con i volantini?

Anonimo ha detto...

La campagna elettorale è un diritto del candidato e della lista e gode delle agevolazioni di legge. Per scegliere bisogna conoscere e la campagna elettorale esiste per questo. Vengono utilizzati tutti i mezzi di comunicazione, oggi anche internet. Il candidato Cetto La Qualunque (nel famoso e spassoso film Qualunquemente di Antonio Albanese) utilizzava anche i biglietti da 100, ma questa è un'altra storia.
Se uno non vuol ricevere il materiale elettorale scriva un biglietto sulla cassetta della posta (così come si fa per la pubblicità) e vedrà che lo lasceranno in pace.
Non ne farei però un caso nazionale: a me danno più fastidio le deiezioni canine non raccolte dagli incivili proprietari dei cani che qualche volantino elettorale nella buca delle lettere (infatti, allimite, i volantini li brucio la sera nel camino!).

Anonimo ha detto...

Visto che i volantini in oggetto sono a tutti gli effetti pubblicità, dovrebbero essere messi nelle varie cassette adibite a tale scopo, di solito esposte di fianco alle cassette delle lettere nei vari palazzi a abitazioni private.Cosa che invece puntualmente non succede. Se il candidato ha diritto di usare tutti i mezzi di comunicazione che gli sono permessi perchè io non devo poter far valere il mio diritto di non voler ricevere materiale pubblicitario nella mia posta???
Devo paragonare chi incarica e chi distribuisce i suddetti volantini ai proprietari di cani, visto che anche loro non rispettano i diritti altrui??
Per non parlare di cosa arriva tramite posta prioritaria e posta normale....uno spreco di soldi e basta!!!!!!!!!!!!
PS.Senza distinzione di colore o bandiera politica!!!

Anonimo ha detto...

Caro amico mi sembra che tu faccia una curiosa confusione fra "propaganda elettorale" e "pubblicità commerciale". Curiosa perchè in effetti la seconda non dovrebbe sottendere fini commerciali (anche se qualche volta purtroppo avviene il contrario, ma questa è dietrologia): forse per te comprare un sapone e votare un certo partito o un certo candidato sono la stessa cosa ed è una questione di prezzo. Ma non dovrebbe essere così.
Se è vero che le elezioni sono un inno alla democrazia, dovremmo attribuire maggiore considerazione a chi si propone al governo della res pubblica e quindi non dico di equiparare la propaganda elettorale alla posta del cuore ma almeno alla bolletta del gas (!!!).
Quella va pagata.

Anonimo di prima ha detto...

Chiedo scusa ma per un refuso ho scritto "la seconda non dovrebbe sottendere..." invece che "la prima non dovrebbe sottendere...ecc." Infatti è evidente che la propaganda politica non dovrebbe avere fini commerciali.
A volte la stanchezza...

Anonimo ha detto...

Io per un po' (o tanto) materiale di informtiva politica nella cassetta delle lettere sarei anche un po' tollerante. Se fossero questi i problemi .... E poi non è vero che non c'era scritto niente<. da piu' parti politiche c'era anche l'esposizione di idee e di concetti (sui quali peraltro si puo non esesre d'accrodo, ma diventa difficile decidere ... semza leggerli). Se non ci sforziamo di partecipare ... almeno un poco ... andrà solo sempre peggio.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo!
Chi vive la campagna politica come una seccatura non crede nemmeno nel valore delle elezioni come momento di esercizio democratico delle proprie opinioni (che non è scritto da nessuna parte non possano cambiare nel tempo).
L'importante è partecipare (alla vita politica)!

Anonimo ha detto...

Uno si lamenta del fatto che è stata prodotta troppa carta inutile e dai cespugli salta fuori una squadra di moralisti con la bocca piena di 'dovere civico' e 'esercizio democratico', ma che c'entra??

Se mi dà fastidio che si produca carta a mio giudizio inutile significa che sono un anarchico e non mi interessa la politica?
Ma dove diavolo sta il nesso?

Anonimo ha detto...

Non lo vedi? E' grave.
Ma non è un problema facilmente risolvibile.
(sicuramente in Cina durante le elezioni risparmiano la carta perchè tutti sanno per chi si DEVE votare, ma poverini poi non hanno nemmeno la carta igienica!)

Anonimo ha detto...

No, non lo vedo, spiegamelo tu, possibilmente senza tirare in ballo i cinesi o la loro carta igienica visto che non c'entra nulla.

Anonimo ha detto...

Poverino!

Anonimo ha detto...

Non cè solo la carta per far conoscere un programma piuttosto che un altro. Ci sono siti internet, giornali (che scrivono le stesse cose scritte sui volantini), abbiamo, a mio modesto parere, una tv locale che fa egregiamente il suo servizio.Abbiamo le piazze dove una volta si facevano manifestazioni per presentare i candidati e il loro programma. adesso è piu "glamur" affittare una sala cinematografica, si fà venire il "pezzo grosso" di turno quel giorni, ci si ritrova in "poche" decine di persone e finisce lì....tanto si riempiono le cassette postali di "ciarpame cartaceo".

Anonimo ha detto...

Su dai hai esagerato, ma adesso non prendertela ... a insistere fai solo brutta figura. Ti sei lasciato trascinare nella spazzatura demagogica che imperversa, lo possaimo capire, ma non insistere che è una strada senza uscita. Vogliamo fare la guerra per un po' di posta in piu'? E' questo il problema che ci cambia la vita ?

Anonimo ha detto...

Esagerato in cosa?
Caro utente delle 17:26, dall'alto della tua 'evidente' superiorità, forse non hai colto che il mio intento era quello di segnalare un fatto innegabile, in seguito ho constatato quello che penso da tempo, e cioè che c'è un sacco di gente che invece di badare al problema (grave o meno grave) che viene sollevato, approfitta per farti le lezioni di democrazia e usa i paroloni per fare il colto e allo stesso tempo sviare dall'argomento.

Non mi cambia la vita un po' di posta in più.
Nemmeno la m...da dei cani me la cambia (è anche più biodegradabile della carta).
Nemmeno le parole non seguite dai fatti.

La carta mi dà semplicemente fastidio e a volte mi viene voglia di segnalarlo e basterebbe dire se si è d'accordo o no sul fatto specifico invece di iniziare a darmi lezioni su altre cose che, francamente, non ho richiesto e che neanche mi 'cambiano la vita'.

Anonimo ha detto...

ma piantala...

Anonimo ha detto...

Anche la "carta moneta" ti da fastidio? Se tu ne avessi un po' da smaltire ti do il numero della mia postepay così ti aiuto a sbarazzartene. Non sia mai che non aiuti un amico!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 09.59...sono solidale con te!!!
Purtroppo se su qualcosa non la pensi come la massa ....ti prendono per pazzo,