La notizia è ufficiosa e non confermata. Ma da alcune fonti interne al centrosinistra filtra una grande preoccupazione in merito al bilancio preventivo 2012. Stando ad alcune indiscrezioni, ci sarebbe un buco a diversi zeri. “ Posso solo dire - così il sindaco Aide Mellano - che la situazione è decisamente complicata. Dobbiamo ancora fare le ultime verifiche, ma nei prossimi giorni convocheremo una conferenza stampa per illustrare la situazione ai cittadini”. Una dichiarazione da cui traspare una certa preoccupazione da parte della nuova amministrazione, costretta anche a fare i conti con i limiti imposti dal governo in temi di mutui e patto di stabilità.
“Noi avevamo adottato una bozza di bilancio che andava a pareggio- precisa l’ex assessore Luigi Songa, ora consigliere di minoranza del Pdl- e non mi risulta che siano successe delle catastrofi nelle ultime settimane.Certo la situazione economica è tutt’altro che florida, con tagli significativi. Ma da qui ad ipotizzare un buco della precedente amministrazione ce ne passa parecchio” Preferisce limitare i commenti anche l’ex assessore al bilancio Sergio Bisoglio. “ Aspetto di conoscere nel dettaglio quel che pensa la nuova giunta- spiega Bisoglio- dopo di che, esaminate le carte, potrò dire la mia. Voglio solo ribadire che, lo scorso dicembre, quando venne approvato il bilancio consuntivo 2011, i revisori dei conti non hanno fatto obiezioni. Se fossimo stati dei pazzi ci avrebbero bloccati…”.
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17 commenti:
Come volevasi dimostrare la situazione e economica di Omegna non era così florida da giustificare una campagna elettorale ordinaria: occorreva concentrare le forze migliori e creare un clima di vera collaborazione. Invece la sinistra non solo ha pensato di farcela da sola ma si é addirittura spaccata ai danni di SEL. Ora il problema del Sindaco non sarà tanto quello di redigere un bilancio ma di farlo approvare dal consiglio comunale senza agguati dell'opposizione (che gioca facile essendo amministrazione uscente). Al nuovo sindaco non sono permesse scorciatoie o sotterfugi: o passa il bilancio o si ritorna a votare (CHI?)!
Precisazione lo scorso Marzo 2012 e non Dicembre e' stato approvato il consuntivo 2011.
Una sostanziale differenza.La Giunta Quaretta nel 2007 inconsapevolmente,spero, non si rese conto che tre operazioni del recente passato(2006) avrebbero messo in ginocchio l'Ente SPL,Derivati,Rinegoziazione Mutui. Aumentando l'addizionale comunale pensarono di risolvere una parte dei problemi.
Le prime due problematiche si ripresentano a distanza di anni, ma le soluzioni esistono,in parte gia' attuate.Bisogna avere il coraggio delle scelte e nell'incontro con il neo assessore al Bilancio le ho senza presunzione prospettate.Spetta a chi governa la Citta' legittimamente assumersi oneri ed onori del caso ma non provino a tirare nessuno per i capelli.
Sergio Bisoglio
E' quello che succede quando un neo sindaco si affida - in momenti difficili come questi - ad un inesperto commercialista che non conosce nè la realtà di Omegna nè il complesso mondo della contabilità pubblica. Se la Sig.ra Mellano avesse confermato Bisoglio quale assessore "tecnico" (Bisoglio avrebbe dovuto dimettersi) avrebbe risparmiato (oltre allo stipendio dell'assessore) un mese di tempo e forse a questo punto il bilancio preventivo era chiuso. Invece il solito gioco delle parti le ha consigliato di fare step and go e questi sono i risultati (quasi che 1+1 in casa leghista non facesse 2 ma 4). Chissà se di fronte allo spettro del commissariamento le teste tetragone dei vertici del Pd cominceranno a funzionare?
Voteranno tutti Grillo cosi' nomineranno come a Parma un assessore all'urbanistica la cui societa' e' fallita.Dal fallimento della giunta Mellano al fallimento dei grillini.Intanto nella prossima riunione del PD si decide se mollare la presa o cosparsi il capo di cenere, sempre in attesa della risposta al costruttore che vorrebbe realizzare lo Splendor versando 200.000.00 nelle casse comunali piu' oneri urbanizzazione,a meno che il Dr.De Santi voglia utilizzare l'area per l'Arci dopo aver lottizzato la Pro Senectute,senza dimenticare le paturnie dell'ufficio tecnico ed urbanistica(bei soggetti) per la gara di dismissione dell'asilo.Marzo-Aprile-Maggio Giugno magari per Natele riescono a combinare qualche cazzo di cosa, in attesa dell'assessore al personale intervenga,sempre in attesa del commissario o del bilancio di previsione di fine agosto.
Presuntuosi ed incapaci i 4.000 mancati elettori di omegna saranno contenti.
Hanno svuotato le casse nei governi precedenti, hanno accusato la giunta Quaretta di non aver fatto nulla perché non c'erano soldi e adesso si accorgono che i soldi non ci sono. Alla stupidità non c'è limite! P.s per lo Splsndor spero si faccia in fretta perché oltre a colmare un po' il buco ne gioverebbe l'immagine di Omegna!
Splendor!
Credo che si profila uno scenario da commissariamento e poi elezioni anticipate.......
Si ma il commissariamento non porterebbe soldi nelle casse comunali. E dopo?
Il Sindaco è ancora in tempo a convocare una sorta di Stati Generali (a suo tempo lo fece anche Buzio) facendo fare un passo indietro ai partiti e coinvolgendo tutta la popolazione nelle sia pur dolorose scelte future. Oggi c'è una crisi della rappresentanza politica che va risolta: non è più il rosso che compete col verde ma il rosso e il verde che annegherebbero insieme a meno che non si mettano a nuotare insieme. De necessità va fatta virtù!
L'intendimento della Giunta Mellano e' quello di fare una bella conferenza stampa dichiarando che il bilancio e' a pezzi, che serve 1 Milione di Euro per coprire il trasferimento alla Provincia della somma di 400.000.00vedi articolo della stampa, che tra derivati e SpL ne servono altri 600.000.00 o forse piu'.Peccato che non potendo tirare in ballo chi ha amministrato SpL o cercando di tirarlo in ballo, il Presidente si e' mosso in anticipo chiedendo di pagare i 400.000.00 Euro e vedrete che in cambio di qualche nomina nei collegi sindacali, tutto finira' nel nulla, anzi verra' accusato indebitamente l'ex assessore al Bilancio che e' l'unico che ha messo mano alle vergogne del passato e che se cooptato nell'amministrazione comunale diversi problemi li avrebbe gia' risolti.In attesa del commissario prefettizio
«Niente sconti o proposte alternative: Omegna pensi a fare il suo piano di rientro per pagare i 400 mila euro che ancora deve per l’acquisto del terreno del nuovo liceo». Non c'è margine di trattativa tra Provincia e Comune per risolvere la questione dei soldi che il Comune cusiano deve ancora per l’operazione del nuovo liceo.
da LA STAMPA
Alegher
Non dimenticate la variabile provincia sciolta entro il 31/12. I comuni giocheranno un ruolo importante nella creazione del nuovo ente sostitutivo di quadrante e Nobili lo sa (come sa che Domo e Omegna sono governate da centro-sinistra). Eh si, l'inciucio politico è possibile. D'altra parte è possibile il credito di 250 mila euro vantato dalla Provincia nei confronti del Comune di Omegna sia trasferito alla Regione e allora è un'altra storia!
Dopo tanto pregare (!) e offerte votive a Santa Proroga la nuova amministrazione omegnese conquista la proroga del termine per la presentazione del bilancio preventivo ad agosto, gentilmente offerta dal governo Monti.
Due mesi per reperire i fondi ma che forse non basteranno (viste le ferie agostane) per conoscere il parere del TAR sul ricorso di Unicredi. Due mesi di intenso lavoro per il sindaco e l'assessori Bellardi che ovviamente non andranno in ferie per presidiare le casse comunali. Ci credete? Io no!
Vi diranno che aumenteranno tutto per salvare il bilancio,leggeranno la lettera della corte dei conti(ved.prossimo consiglio comunale)accuseranno per SpL tutti.La verita' e' che hanno governato in periodi di vacche grasse,ora non ci sono piu' le vacche, tranne quelle di altro genere
Marco
Se tornano a pregare dal don recuperaqno qualche soldino di evasione,sempre se hanno il fegato di farlo
Quale don? Don Giovanni? Ma se il bilancio della parrocchia ha un buco grande quasi quanto quello comunale.....
il buco con la possibile evasione o elusione dal pagamento dei tributi comunali e' altra cosa.Approfondire grazie Don o non Don
al buco della parrocchia pensa la provvidenza, a quello del don Giovanni (se c'è) Equitalia, a quello del comune Pantalone (noi). Dopo la A di Alessandria verrà anche la O di Omegna e la piaga del dissesto si diffonde. La cura è solo quella d'urto: tasse, tasse e ancora tasse ma nessuno reclama indietro i compensi percepiti in anni di mala gestio da parte degli amministratori che si danno la colpa a vicenda. Forse sarebbe ora di introdurre anche per gli enti locali l'azione di responsabilità dell'ente (noi) verso chi ha amministrato male (loro, i politici). Solo così ciscuno si assumerebbe le proprie responsabilità e qualche galletto che ruspa troppo starebbe zitto e farebbe l'esame di coscienza e ci penserebbe 2 volte a ricandidarsi. Ma siamo in Italia, il paese dove tutto è possibile!
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