giovedì 1 settembre 2011

COMITATO SAN VITO: UNA RISORSA ED UNA RICCHEZZA DA PRESERVARE

La discussione circa il mancato posizionamento dei bagni chimici a San Vito ha preso una piega che non condivido.  Il comitato San Vito spende ed ha speso negli ultimi anni molte energie a puro titolo di volontariato per tenere in piedi una festa che ha rischiato di essere notevolmente ridimensionata per il taglio dei contributi pubblici, delle sponsorizzazioni e per il calo della vendita dei biglietti del Banco di beneficienza.  Si sono fatti numerosi sforzi per tenere ad Omegna gli stupendi fuochi (non dimentichiamo che il campionato mondiale di fuochi d'artificio è nato ad Omegna e su iniziativa di Omegna si è trasformato in evento provinciale).  Si sono fatti altrettanti sforzi per allargare la festa (ormai le piazze Beltrami e Mameli sono coinvolte nella festa con spettacoli dedicati, quest'anno il successo di San Vito Bimbi ha consentito di coinvolgere anche l'area del forum, sono stati fatti sforzi per limitare le bancarelle "birra e salsicce" a favore di un'offerta più accattivante...).
Tutto questo ricordiamo viene fatto senza alcun contributo in denaro da parte del Comune, visto che quest'anno non ha versato il solito contributo d euro 3.000 che in bilancio figurava proprio come "contributo per il posizionamento di bagni chimici".
Tutto ciò non giustifica il mancato posizionamento dei bagni, che erano necessari e la cui responsabilità diretta è del Comitato.  Si tratta tuttavia di un incidente di percorso che non dà diritto ad attaccare così violentemente ed a prescindere dal lavoro svolto chi si adopera per la riuscita della festa.
Personalmente, da esercente omegnese, ritengo di dover ancora ringraziare il Comitato San Vito e tutti i volontari per la festa appena conclusasi.
Adriano Ecclesia
Albergo Croce Bianca

14 commenti:

Fabio ha detto...

Sig. Adriano, una precisazione é necessaria per completezza dell'informazione:
Il campionato Fiori di Fuoco é nato a San Remo nel 1997 dove é rimasto fino al 2004 quando l'amministrazione comunale ha rinunciato ad organizzarlo.
Il comitato del Presidente Smorgoni riusci' allora ad ottenerlo nel 2005.
La manifestazione si svolse ancora interamente ad Omegna nel 2006 e 2007.
Nel 2008 il comitato non é piu' stato in grado finanziariamente di gestirlo ed il campionato non ha avuto luogo.
Fortunatamente, grazie all'interessamento del Consigliere Delegato del Distretto dei Laghi Oreste Pastore, nel 2009 Fiori di fuoco é ritornato con la forma itinerante ed il successo di questa formula aumenta di anno in anno.

Anonimo ha detto...

In linea di massima concordo.
I soliti maldicenti hanno peró insinuato in questo blog che Tomatis abbia percepito delle commissioni ecc.
Ora semmai Tomatis decida di candidarsi (se glielo permettono i compari di partito) allora un po' di trasparenza da parte sua è doverosa (come, sia pur per altri motivi) lo sarebbe anche da parte del Banco di beneficenza.
Poi sulla riuscita della festa per gli esercenti omegnesi non si discute, anzi "deve "sempre riuscire se vogliono sopravvivere perchè ormai è chiaro che l'economia omegnese è sanvitodipendente.
Altro che casalinghi! Ora siamo la capitale dei fuochi artificiali e della baldoria. Fin che dura.

Anonimo ha detto...

Si può sapere perchè in altri comuni si riescono ad avere fondi mentre a omegna il comune non riesce a portare a casa nemmeno un euro?!! Invece di lasciare fare tutto al comitato non si potrebbero interessare anche gli amministratori locali? Mi sembra veramente vergognoso che il comune metta solo a disposizione gli spazi! Il comune di omegna si merita che il comitato non faccia più niente!! andrà a finire come con Acroaria!!!!

Anonimo ha detto...

Quando il comune ha cercato di mettere il naso nelle faccende del Comitato è successoun putiferio!
Resta comunque il fatto che San Vito si autoalimenta: comune o no va la festa va fatta: sennò il commercio di Omegna muore.

Anonimo ha detto...

Il Comitato dovrebbe fare come ha fatto oggi il Giugno Domese e pubblicare i conti.
Trasparenza.... trasparenza...

Anonimo ha detto...

Concordo.

Stefano ha detto...

come si fa a chiedere trasparenza ad un "MAGNA MAGNA"
il più bel S.Vito secondo me è stato quello avuto con 2 settimane di fuochi artificiali, alla faccia di quest'anno dove MAL è stato il top.
forse vecchie mentalità tengono legato S.Vito ad un passato remoto. Basterebbe andare a Varallo per imparare qualcosina......

Anonimo ha detto...

I commercianti se la sono presa con il Forum perchè avrebbe portato via i clienti.
Che assurdità: innanzitutto dovevano praticare prezzi più popolari; inoltre cosa offriva il lungolago a parte birra e musica non certo adatta ai bambini.
Ottima l'esperienza del Forun ed in linea con lo spirito rodariano di Omegna. Semmai qualche commerciante avrebbe potuto spostare la merce in una bancarella al Forum.
San Vito è di Omegna o dei commercianti di Omegna?

Anonimo ha detto...

Ma la festa è di tutti, mica solo dei commercianti!!!complimenti al Forum, al Parco della Fantasia e al Comitato che hanno pensato, INVESTITO DI PROPRIO e organizzato qualcosa di bello e nuovo.
AL POSTO DI PENSARE A RIDIMENSIONARE CIO' CHE FUNZIONA, PENSIAMO A COME MIGLIORARE LE ALTRE PIAZZE(magari facendo come al Forum: trovando qualcuno che voglia investire...e non passivamente aspettare che altri investano...)

Anonimo ha detto...

scandaloso avere sempre voglia di lamentarsi. scandaloso e troppo comodo.
pensate a mettere idee e soldi, mica prendersela con il comitato...
che vergogna

Anonimo ha detto...

Stefano cosa intendi per "MAGNA MAGNA".........

Anonimo ha detto...

Fai meno fatica a lamentarti su tutto...piuttosto che fare qualcosa!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ora a Omegna si sono inventati anche il rally cittadino!
Nel già caotico centro di Omegna (già, sempre li) domenica 12 gireranno le silenziose (!) auto da rally fino a pomeriggio inoltrato (ore 18,00).
Gli assessori Songa e Lapidari non si aspettino certo il ringraziamento dei residenti/votanti!
Siamo impazziti? Un centro (storico) cittadino non è certo posto adatto per percorsi da rally sotto il profilo ambientale e della sicurezza.
Perchè queste manifestazioni non le fanno a Orta? Perchè lì il turismo non è confuso con il baccano!
Forse che il comune ha controllato che le auto siano in regola con la normativa antinquinamento (sono almeno euro 4?) e rispettano i limiti concessi al rumore degli scarichi?
E gli attraversamenti pedonali sono stati messi in sicurezza?
Non è che la fame di eventi e la fretta di mettersi in mostra di qualche assessore in crisi di notorietà abbia fatto perdere la ragione a qualcuno che pensa che il centro di Omegna possa essere utilizzato anche per il prossimo campionato di Formula 1?
Piuttosto organizzate un film festival al Forum o un Omegna Festival Piano & Jazz ma per favore certe manifestazioni collocatele fuori dal centro.
Dopo la dura settimana di San Vito i residenti del centro meritano un po' di calma. Grazie.

Anonimo ha detto...

ma si facciamo un bel regolamento comunale che vieta anche alle moto di circolare visto il bordello che fanno quando passano..soprattuto di notte!!...chiudiamo tutti i bar e faccciamo solo spettacoli per sordomuti almeno è tutto tranquillo! Proporrei anche di chiudere il kelly e mettere ai giardini un bel cimitero cosi siamo tranquilli che in centro ci sia silenzio...poi blocchiamo i treni che quando passano fanno sempre un casino incredibile, per chi abita accanto alla ferrovia il casino c'è tutto l'anno non solo 15/20gg!!!!! Facciamo un "ghetto" lontano dalle case per sistemare bar-discoteche e organizzare manifestazioni rumorose! Chiuderei anche l'aeroporto di malpensa...tutti quegli aerei inquinano e fanno anche loro un casino incredibile!
Già è morta sta città! un minimo di tolleranza! se uno vuole stare tranquillo si prenda la casa a campello, ma forse anche li una volta all'anno c'è la festa e protrebbe esserci casino per qualche notte!
Silvano