Millesettecento giorni sono passati da quel 20 aprile del 2007, quando venne inaugurata, dalla allora giunta Buzio, l’ex casa Caccini ad Omegna. Una inaugurazione in realtà solo figurata e celebrativa, perché in quell’edificio, a fianco del municipio, mai nessuno è entrato ad abitare in questi quattro anni e mezzo. I nove mini alloggi sono diventati sei appartamenti ed innumerevoli problemi si sono verificati, tanto che quella dell’ex Casa Caccini è diventata una vera e propria telenovela. Ora finalmente sembra si sia arrivati a poter scrivere la parola fine. A gennaio infatti sei ultrasessantacinquenni, quelli inseriti nelle graduatorie Atc, potranno andare ad abitare nei nuovi alloggi. “ Per noi- confermano gli assessori Paolo Zaretti e Maria Giulia Comazzi- è tutto a posto: gli allacciamenti sono stati realizzati, il collaudo dell’ascensore c’è stato e dunque tutto è a norma ed in regola. Abbiamo già parlato con i nuovi inquilini dell’ex Casa Caccini e con il Ciss, per cercare di destinare gli alloggi nel miglior modo possibile. Nei prossimi giorni ci sarà la consegna delle chiavi da parte di Atc e possiamo ragionevolmente dire che entro metà gennaio l’edificio sarà finalmente utilizzato”.
mercoledì 28 dicembre 2011
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3 commenti:
Mica vorranno inaugurarla una seconda volta per la campagna elettorale? Porta male, si slitterebbe di altri 5 anni!
Che lascino stare: quella casa porta sfiga... e poi, di sicuro, mancherà qualcosa...
Era una casa molto carina
senza soffitto senza cucina
Non si poteva entrarci dentro
perchè non c'era il pavimento
Non si poteva andare a letto
perchè in quella casa non c'era il tetto
Non si poteva fare la pipÌ
Perchè non c'era vasino lì.
Ma era bella, bella davvero
In via dei matti numero zero
Ma era bella, bella davvero
In via dei matti numero zero...
Scusa Sergio Endrigo ma l'Agenzia per la Casa spesso applica alla lettera la tua canzone.
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