Dopo l'abbandono del Consorzio da parte di una decina di consorziati in polemica con la linea del Presidente (vedi nostro post del 9 Aprile) ci sono stati altri sviluppi. Il Presidente ha convocato i firmatari della lettera di recesso per un chiarimento. Si tratta di una iniziativa certamente tardiva (più volte il Presidente era stato invitato a discutere i temi alla base del dissenso) ma condivisibile sul piano della forma: è certamente compito del Presidente cercare di tenere unita la compagine consortile ed ascoltare i consorziati (che rimangono tali fino a fine anno) che sono in dissenso. L'invito però ("convocazione" sarebbe il termine più corretto) è stato rivolto a tutti tranne che ad uno... Evidentemente è stato individuato il colpevole, col quale non ci si vuole nemmeno confrontare. E' un tentativo naturalmente nemmeno troppo nascosto di dividere il "fronte dei dissidenti" cercando di isolare il più scomodo o antipatico, escludendolo dal confronto ed ostracizzandolo. Considerato che il consorziato in oggetto non ha diritti o doversi diversi dagli altri, si tratta di una scelta assai discutibile, sicuramente antidemocratica e discriminatoria. Il Presidente, Sig. Giacomini Andrea, si assumerà la responsabilità delle proprie scelte operative davanti ai consorziati, sia sul piano morale che giuridico.
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14 commenti:
Abbiamo sostituito l'immagine originale di questo post (logo del Consorzio) in quanto ci è stato comunicato per vie traverse che il Presidente del Consorzio ritiene che tale logo venga da noi utilizzato illegalmente. L'utilizzo non commerciale di un logo, che peraltro non risulta coperto da copyright visto che non riporta il relativo simbolo, legato ad attività di tipo informativo-giornalistico, non può essere considerata lesiva di alcun diritto. Comunque accontentiamo il Presidente del Consorzio in questa sua piccola ripicca verso chi lo critica. Non sono queste le questioni importanti.
Mi scusi Adriano, ma colpevole di che cosa?
E chi sarebbe questo colpevole, se é possibile saperlo, che fa cosi' paura ad un Presidente che, visto dall'esterno, si comporta un po' come un Padre-Padrone del Consorzio??
Grazie
Caro Gino, colpevole di non essere d'accordo ma soprattutto colpevole di non avere paura di dirlo apertamente e di cercare di cambiare le cose.Dal Consorzio sono usciti in 10 (ma si mormora che qualcuno sia già stato "persuaso" a fare marcia indietro) ma l'unico contro cui si sono abbattutti gli strali del Presidente è quello che ha avuto l'ardire di dire pubblicamente il perchè e il per come della sua uscita.
Naturalmente il colpevole è il sottoscritto, che ha osato scrivere su questo blog "notizie false e tendenziose".
Dimenticavo... Una settimana dopo avere comunicato il proprio recesso dal Consorzio (insieme ad altri 9 colleghi), sono stato espulso dal Consorzio... Siamo alle ripicche da asilo se non alle comiche.
espulso per colpa di un blog?
per colpa di uno strumento di trasparenza dove ognuno anche in forma anonima puo' lasciare i suoi commenti e le sue opinioni per un confronto con gli altri?
espulso per colpa di avere detto cio'che davvero si pensa?
Se questo è davvero il motivo di tale provvedimento, povero Consorzio....
Si attende invano una risposta, una spiegazione, una difesa, un commento da parte della dirigenza del Consorzio... Nulla. Ancora una volta si preferisce lavorare nell'ombra dietro le quinte, rifiutando di spiegare e confrontarsi.
se questo silenzio dovesse perdurare, sarebbe la conferma che siamo sulla via della auto delegittimazione...
Sempre che qualcuno non incentri volontariamente l'attenzione su un fatto che in primis (abbamdono da parte di alcuni consorziati portanti bandiera del vecchio Presidente) era stato una ripicca che implicava un provvedimento del Consorzio, e poi è stato rigirato a favore dei "buoni" e a sfavore del Consorzio che, come dimostrano le cifre e i fatti, sta facendo un ottimo lavoro sia sul territorio che esternamente. Lo dimostra il fatto che 5 iniziative ideate dal Consorzio nello scorso anno, e sono solo alcune, sono state puntualmente copiate e riproposte come "prima visione" dal Distretto Turistico dei Laghi. Rimane il fatto che al di fuori di piccole discrepanze ideologiche personali, viviamo tutti in una piccola realtà e forse sarebbe meglio discutere le cose al posto di "rompersi" la testa uno contro l'altro con attacchi inutili come il vostro che in conclusione sembra addirittura parlare di "vendetta" sul piano morale e giuridico.... Da un assessore al turismo nonchè titolare della più grande struttura ricettiva di Omegna non mi serei mai aspettato una presa di posizione in questi termini che non solo infanga e ostacola il Consorzio ma offende gli oltre 70 Consorziati che credono in una svolta per il lago d'Orta e non vogliono più vedere scene di ostruzionismo come le Vostre legate solo ad una linea politica che di morale (almeno per il comune di Omegna) ha ben poco.
Buona giornata e cordiali saluti
....e la polemica a inzio commenti sulla comprensibile, ma non credo imposta, richiesta del Presidente Andrea Giacomini di non far utilizzare il Logo del Consorzio a dei boicottatori dello stesso....
Anche in questo caso i "buoni" rigirano la frittata.....
Così si che miglioreremo le cose...
Buona giornata e cordiali saluti
...e che azione discriminatoria non convocare una persona che ha scelto di non far più parte di una certa realtà cercando di convincere altri a seguirlo solo per un azione di ostruzionismo....
... quasi come non dare le camere ai ragazzi che verranno a fare i tornei a Bagnella con la scusa che nel suo Albergo non si accettano ragazzi perchè fanno rumore e poi vedere entrare e uscire dal suo Albergo per tutto il mese di Aprile pulman di ragazzi delle gite scolastiche......
Buona giornata e cordiali saluti
Un fiume in piena il nostro amico Consorziato... sono lieto che qualcuno provi a spiegare le motivazioni del Consorzio, cominciavo a pensare che non interessasse a nessuno.
Butto là qualche considerazione senza pretesa di completezza, conscio che un dibattito approfondito sarebbe più adatto di un piccolo blog a trattare tutti questi argomenti.
VENDETTA ??? Non conosco le motivazioni degli altri consorziati (magari mettere in cantuccio come scarpa vecchia il fondatore del Consorzio è stato poco diplomatico...) comunque già un anno fa sostenevo che la Presidenza Primatesta era probabilmente arrivata al capolinea e idee nuove, più giovani e più fresche erano da auspicare. Magari, ripeto, con un po' più di riguardo per l'esperienza passata.
MOTIVAZIONI POLITICHE. Ho sentito in giro che avrei motivazioni politiche... A parte che io non sono iscritto ad alcun partito e non prendo ordini da nessuno pur collocandomi nel centro-destra, non sapevo che il Sig. Giacomini fosse politicamente a sinistra. Non sono abituato a dividere il Globo in destra e sinistra e l'orientamento politico del Presidente mi lascia del tutto indifferente.
ESPULSIONE DAL CONSORZIO. In dieci hanno firmato la lettera di recesso ma solo io sono stato espulso. Perchè ? Perchè io ho voluto smuovere le acque, parlando apertamente e non nascondendomi dietro giochini e mezze parole.
Ma qualcuno ha letto le motivazioni del nostro recesso ? Qualcuno si è preso la briga di spiegare perchè vuole gli enti pubblici nel Consorzio ? Qualcuno ha pensato che magari l'aumento dei consorziati poteva porre problemi di rappresentatività e forse si potevano porre dei correttivi ? Qualcuno ha voluto spiegare come mai il Consorzio si sta trasformando in un ente erogatore di finanziamenti e sponsorizzazioni ? Qualcuno ha pensato che se avesse preso in gestione la navigazione avrebbe indebitato tutti i consorziati per anni, senza nemmeno interpellarli ?
Per intanto buona giornata e cordiali saluti anche a lei. Ci aggiorniamo per ulteriori approfondimenti.
Le motivazioni di ordine politico non riguardano infatti la destra o la sinistra ma l'interpretazione della propria ideologia politica. L'allungare gli orizzonti publicizzandosi ANCHE all'esterno della nostra realtà tramite sponsorizzazioni e finanziamenti ad enti o associazioni che per mancanza di organizzazione, di rappresentatività(alcune delle associazioni sponsorizzate sono molto piccole e non hanno la possibiltà di richiedere finanziamenti in regione)o di conoscenze (che purtroppo in Italia valgono molto, vedi accordo semisegreto tra il "salvatore" Sig. Galli e l'assessore ai traspori della provicia...) non mi sembra una cosa sbagliata: "Aiutare aiutandosi".
Per quanto riguarda l'autoallontanamento del Sig. Oreste Primatesta probabilmente ferito nel suo orgoglio di fondatore del Consorzio, non credo sia stato così voluto, sarebbe da "stupidi" perdere posti letto all'interno del Consorzio e così anche i già da lei citati finanziamenti, però il Sig. Primatesta avrebbe dovuto rendersi conto di non poter neanche pretendere di continuare a comandare usando questo fattore come termine di "ricatto".
L'ampliamento delle iscrizioni ad altri operatori commeciali ed ora anche agli enti pubblici(questi ultimi da sottolineare SENZA DIRITTO DI VOTO IN ASSEMBLEA) è una novità dettata da richieste pervenute dall'Unione dei Comuni del Cusio e da un idea di ampliamento di offerta che se presa come un impegno costante non può far altro che coinvolgerci di più e quindi spingerci a fare sempre meglio.
Fermo restando che io non la conosco a parte qualche commento sui giornali e qualche parola con nostri concittadini, sono rimasto piacevolmente sorpreso della sua tempestività e pacatezza nelle risposte fornite.
Per quanto riguarda la sua irrispettosa espulsione senza nemmeno essere interpellato a differenza degli altri firmatari del recesso, mi preoccuperò personalmente di chiedere spiegazioni al Direttivo del Consorzio perchè questo non è un atteggiamento in cui riconosco Andrea Giacomini.
Vista la sua disponibilità spero vivamente in un prossimo colloquio tra la Giunta comunale(almeno i più vicini al problema), il Sig. Riccardo Milan (anch'egli particolarmente ostile alla sola parola Consorzio)e il Direttivo del Consozio Cusio Turismo.
Grazie ancora della sua cortesia.
A presto
Buona giornata e cordiali saluti
Sono estraneo alla questione ma ho l'impressione che questo blog venga utilizzato a fini personali dall'unico individuo che recrimina qualcosa nei confronti di questo famoso Consorzio che tanto pubblicizzate. Quanto alle pretese, sottolineate, nei primi commenti, di dare una impostazione giornalistica al blog, sarei molto cauto! Non c'è nulla di giornalistico in chi sforna notizie che rappresentano un solo punto di vista. Per di più bisogna considerare che il titolare del blog è impegnato in politica e la cosa non può lasciare indifferenti, anche perché come scriveva un noto politologo ante litteram titolando un suo pamphlet "L'interesse non mente"... ovvero c'è sempre una motivazione ben precisa dietro ogni legittima posizione. Non condivido di fatto l'impostazione e i modi della polemica: la e-democracy è un bello strumento ma non risolve i problemi e, in alcuni casi (scusate il bisticcio di parole) è addirittura poco democratico. In situazioni come queste occorre forse un atteggiamento più maturo: i panni sporchi si lavano in casa e i problemi, posto che vi siano, non si risolvono tentando di denigrare le persone con i moderni mezzi offerti dalla tecnologia.
E' un atteggiamento vile, individualista e poco produttivo, che alla fine può apparire poco disinteressato.
Chi scrive è stato vittima di attacchi simili, anche se ovviamente per ragioni diverse.
Grazie per l'ospitalità e l'attenzione. Gae
Ah sei estraneo alla questione...
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