domenica 27 aprile 2008

PONTE DEL 25 APRILE

Ad Omegna è' stato un ponte denso di avvenimenti, iniziative e polemiche, come da sempre si addice alla capitale del Cusio.
LA LIBERAZIONE. Si è svolta come da tradizione a Crusinallo la cerimonia a ricordo della Liberazione. Un momento per ricordare i valori fondanti della nostra Repubblica, valori che pensiamo in gran parte condivisi da tutti. Quando il Sindaco ha preso la parola alcuni esponenti di Rifondazione Comunista si sono allontanati per sottolineare.... Boh, non sappiamo cosa volessero sottolineare con questo gesto più che altro maleducato.
MERCATO DI FORTE DEI MARMI. Subissato di polemiche, il mercato di Forte dei Marmi svoltosi Venerdì sul lungolago ha visto una notevole affluenza di visitatori. Alcuni commercianti hanno contestato l'iniziativa sostenendo che danneggia il commercio. Alcuni esponenti di Sinistra hanno invece contestato la scelta della data, sottolineando che il 25 Aprile deve essere dedicato alla celebrazione della Liberazione e basta.
FUOCO ALLE GRIGLIE. Simpatica iniziativa della Proloco svoltasi ai giardini Sabato mattina. Successo di pubblico e partecipanti. Si segnala qualche lamentela per il fumo delle griglie e l'insoddisfazione di alcuni visitatori cui è venuta l'acquolina in bocca e che avrebbero volentieri acquistato qualche porzione di carne alla griglia (cosa non prevista).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

peccato che i primi due avvenimenti non siano stati per niente pubblicizzati..... in quanto ai commercianti che si lamentano: "siete sempre stati tutti chiusi il 25 Aprile negando ai visitatori qualsiasi tipo di svago per fortuna è stato fatto qualcos altro..." (forse come dicono alcuni si poteva fare la domenica ma l'importante è che sia stato fatto).

Anonimo ha detto...

Ma, per la verità nessun evento ha avuto problemi di partecipazione... La cerimonia di Crusinallo è una tradizione consolidata da anni. Il Mercato del Forte dei Marmi ha avuto due paginoni interi su La Stampa e infatti c'era un casino di gente.

Anonimo ha detto...

alla manifestzione di crusinallo hanno fortunatamente partecipato i soliti affezionati ed è un ottima cosa per cercare di tenere unito il paese ma non per promuovere Omegna come città turistica e il ben organizzato mercato di Forte dei Marmi (ottima iniziativa) non aveva neanche lontanamente a che vedere con l'originale a cui, credo siccome chiamato con lo stesso nome, si cercasse di avvicinarsi. Il "paginone" de La Stampa (che dura un giorno ed è provinciale per cui poco visibile) può integrare un ambito pubblicitario che però si deve allargare su altri fronti. Per esempio per una pubblicità provinciale a mio parere sarebbe meglio utilizzare testate locali (Ecorisveglio) che agli stessi costi offrono una visibilità di una settimana (senza nulla volere al "simpatico" Marco Ubbiali che ha tutto l'interesse a pubblicare notize della sua amata proloco sulla testata che gli da da mangiare...)

Anonimo ha detto...

La manifestazione di Crusinallo non era certo organizzata per attirare turisti o promuovere Omegna turistica. Era l'occasione per ritrovarsi a celebrare e ricordare i valori fondanti della nostra Repubblica e gli eroi che sono morti per essi. Turismo e commercio qui non c'entrano.