sabato 1 agosto 2009

QUALCHE PICCOLA NOTA AL CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 LUGLIO...


Durante il Consiglio Comunale di Giovedì sera si è sentito parlare molto della nostra Lista Civica, sia dall'opposizione che dalla maggioranza. Ringraziamo per la considerazione, apprezzando il fatto che molti hanno capito che la valenza di un gruppo di cittadini che non vengono dalla politica attiva dei partiti va probabilmente al di là di quel 4% di consensi delle elezioni comunali.

Certamente non siamo così ingenui da non capire le logiche che hanno portato al rimpasto ed all'esclusione del nostro rappresentante, tuttavia non possiamo accettare le varie dichiarazioni di soddisfazione per il modo con cui si è conclusa la verifica nè le spiegazioni date da qualcuno.

Indicare nella prassi della politica la giustificazione per la rottura del patto con il nostro gruppo non può essere condiviso soprattutto per le modalità con cui ciò è avvenuto. Una decisione calata dall'alto che proprio nella fase cruciale ci ha visto spettatori, informati praticamente solo a cose fatte. Ci sarebbe certamente piaciuto essere interpellati per dare un contributo, per trovare insieme una soluzione, non solo per essere informati di quanto stava accadendo. Pensavamo non solo di averne diritto in forza di accordi scritti ma anche di essercelo guadagnato con il nostro impegno e la nostra lealtà. E' di questo che siamo delusi prima ancora che della perdita della nostra voce in Giunta.

Non vogliamo rispondere a chi cerca di trovare scuse posticce alla nostra esclusione perchè forse è proprio da chi cerca giustificazioni che questo rimpasto è stato maggiormente sofferto e subìto da un punto di vista personale e morale. Noi, come sempre, guardiamo avanti.

19 commenti:

Iuna Pizzato Gallo ha detto...

Sostituire la politica dei fatti con la politica dei misfatti, non può rendere orgoglioso il politico intellettualmente onesto, anche se da ciò trae vantaggio.
Mantenere il proprio ruolo, basandone la continuità su un misfatto e cercando giustificazione in una prassi politica di verifica periodica, mette solo in evidenza che tale verifica periodica è stata negata, proprio nel momento più delicato, agli interlocutori che ne avevano diritto in virtù di un chiarissimo accordo sottoscritto.
Può ritenersi risolta in modo soddisfacente una situazione critica che ne genera un'altra le cui fondamenta non si basino sul principio ineludibile della lealtà verso i cittadini elettori ?
Il Consiglio Comunale di Giovedì sera, ed in particolare l'intervento dell'Ass. Songa, hanno purtroppo messo in evidenza la mancanza di queste basi fondamentali al di fuori delle quali non può esserci fiducia e consenso da parte dei cittadini.

Luigi Songa ha detto...

cara Signora Gallo noi dobbiamo rendere onore a più della metà degli elettori omegnesi che al primo turno hanno votato per le liste che lealmente sostenevano la candidatura di Quaretta. Chi oggi vorrebbe garanzie di posizioni senza nemmeno avere un minimo di base popolare e di consenso mi pare molto peggio non dei socialisti e dei democristiani di alcuni anni fa ma bensi dei loro accoliti che con l'uno x cento gestivano potere come se rappresentassero la Nazione intera.

Buona giornata.

Luigi Songa

Anonimo ha detto...

Caro sig. Songa ma quando ha firmato l'accordo con Progetto Omegna come mai non le sono venute in mente allora queste considerazioni? Forse perchè i nostri voti erano importanti...
A.Frattini.

Anonimo ha detto...

Io sono tra quelli che non hanno condiviso l’appoggio di Progetto Omegna al sindaco
Quaretta , non al centrodestra, sindaco che, oltre a tutto e volendo andare per il sottile,
ha avuto meno voti di Buzio.

Mi è piaciuta invece e sin dall’inizio la proposizione di progetto Omegna , attivazione
spontanea e libera di quella piccola ondata di Omegnesi indipendenti che vorrei tanto
si trasformasse in tzunami in un prossimo futuro .
Credo comunque che per chi ha assistito all’ultimo consiglio comunale sia quasi impos-
sibile non dare ragione alla Signora Iuna Pizzato Gallo in quanto l’Omegnese normale
credo non abbia ancora capito capito cosa non sia stato fatto dai precedenti assessori e,
soprattutto , cosa faranno i nuovi .

Penso che allo stato delle cose progetto Omegna dovrebbe attivarsi da subito e fare tutto il possibi-
le per richiedere un consiglio comunale aperto .
Ciò non dovrebbe costituire motivo di timore dell’amministrazione attuale se, come riferito dall’assessore Songa , rappresenta oltre il 50 % dei cittadini Omegnesi .

Saluti e complimenti per il blog

Anonimo ha detto...

Credo che valga la pena specificare alcuni punti per far sì che la maggioranza delle persone, possa capire l'importanza del punto:
1)Chi può chiedere un Consiglio Comunale Aperto ( possono farlo normali cittadini o devono essere degli "eletti"?) c'è una scadenza?
2)Nel C.C.A. il pubblico può intervenire o, come sempre deve stare in silenzio con la possibilità dell'espulsione? perchè altrimenti ...tanto vale!
Qualche addetto ai lavori può illuminare la plebe?Grazie.
SPILLO

Luigi Songa ha detto...

caro Frattini,
senza i vostri voti NOI al primo turno avevamo più del 50% dei voti...
certo, voi avete cercato di fare l'ago della bilancia, come spesso succede a chi si mette sul mercato.
Ma le pare che a due anni di distanza in una fase di rimpasto ( che Lei da buon democristiano dovrebbe conoscere molto bene...)
si metta in discussione tutto e tutti tranne Progetto Omegna...
suvvia.

Luigi Songa

Anonimo ha detto...

Caro Frattini ha capito?
questo è il valore della parola data da certi politici. Alla prima verifica chi salta? Progetto Omegna la cui forza non era il voto di consiglieri comunali ma, appunto, la parola di certi esponenti politici che alla prova dei fatti si sono rivelati poco affidabili. Aveva ragione Dorelli: la fiducia è una cosa seria!

Anonimo ha detto...

il consiglio comunale aperto credo debba essere chiesto da un numero minimo di consiglieri comunali: se fossi dell'opposizione martellerei Spadacini fino a fargli convocare un CCA sul caso dando voce a Progetto Omegna: tanto per mettere in difficoltà questa improvvisata e debole brigata chiamata maggioranza.

Antonio Frattini. ha detto...

Caro Songa, allora non mi sono fatto capire. Ammesso che vada bene la sua "lezioncina", come mai non è stato possibile a Progetto OMEGNA partecipare alla verifica ed esporre le proprie ragioni invece di ricevere risposte del tipo :"Vi faremo sapere quando avremo deciso",oppure negarsi al telefono ?
Me lo lasci dire, avete dimostrato assoluta mancanza di stile facendo un taccon peggior del buso.
A.Frattini.

Anonimo ha detto...

Saluti e complimenti per il blog..
thanks for sharing...


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Anonimo ha detto...

Non sono Omegnese e non ho nè particolari preclusioni per l'una e l'altra parte politica ma vorrei dire la mia. Se una compagine non aveva un peso numerico e politico rilevante perchè cercarne o accettarne il sostegno? Perchè cercatone o accettatone il sostegno si è deciso di assegnare ad un loro rappresentante un ruolo in consiglio (vista la scarsa rilevanza numerica della compagine)? Perchè visto che questo rappresentante NON ha operato affatto male viene escluso ora?
Secondo me tutto ciò è sintomo di scarsa serietà, scarsa lealtà ed un modus operandi totalmente affine alla cosiddettà Prima Repubblica che le attuali forze di centrodestra, a parole, vorrebbero far dimenticare.

Anonimo ha detto...

Caro Frattina,
con rammarico vedo che nessuno risponde al suo ultimo commento...forse è meglio così....

Anonimo ha detto...

Se per ...nessuno... è sottintesa l'assenza di risposta dell'assessore Songa alla domanda del Signor Frattini è vero , si rileva che non vi è stata risposta .
Signor Frattini, non se la prenda e chieda formalmente una sessione di consiglio comunale aperta con una sottoscrizione popolare ad hoc

Dai progetto Omegna !!!

Adriano ha detto...

fino a che c'era da "magnare" non litigavate... adesso sembrate gatti e topi nella stessa stanza

Anonimo ha detto...

Adriano,lo stare fuori è la tua fortuna!!!!!!!!!!!!!
Questi sono pazzi!!!!!
Non sanno quello che fanno.ovvero uno non sa cosa fa l'altro. navigano a vista proprio come dei perfetti incapaci.

Anonimo ha detto...

finitela di tirarvi addosso m....da sinistra a destra. alcuni commenti sono gratuiti e vorrei ricordare a qualche democristiano che scrive, che se non avesse votato per progetto omegna, sicuramente avrebbe votato a sinistra. o no?

Anonimo ha detto...

Frattini risponda per favore credo che il precedente commento fosse rivolto a lei.

Anonimo ha detto...

ECCLESIA: TROMBATO !!!!!!!!!!
FRATTINI e GALLO: AFFONDATI!!!!!!!!!!
PROGETTO OMEGNA: FALLITO!
SINDACO & c.: MITICI SONO' SEMPRE LI'

Anonimo ha detto...

C'è proprio di che essere contenti...