Veramente, meno male che c'è San Vito... e speriamo che sia anche buono in termini di presenze perchè ad Agosto non c'è altro e anche il resto dell'estate non è che abbia proposto granchè. Qualcuno rimpiange Acroaria, tanti commercianti rimpiangono il ferragosto del 2007 quando il campionato del mondo dei fuochi d'artificio portò ad Omegna migliaia di persone. Lo sappiamo: le risorse sono poche.
Avanziamo allora una proposta: affidiamo l'organizzazione dell'intera estate all'Associazione San Vito, che con l'aiuto della Proloco e delle società sportive curi eventi e manifestazioni dal Giugno a Settembre. Magari con la loro esperienza sono in sono in grado di farlo anche con i pochi fondi a disposizione.
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12 commenti:
D'accodro al 100%!, Matteo
Il problema sono i fondi. E' mai possibile che una città che dice di avere una vocazione turistica non investa nel turismo? Se non abbiamo risorse "appaltiamo" (si, avete capito bene) la stagione turistica ad un privato che organizzi qualcosa di più che il comune pur guadagnandoci. L'Associazione San Vito non è nata per fare l'impresa turistica e non vorrei che perdesse di vista (il pericolo è dietro l'angolo) i fini per cui è nata.
Altra soluzione: trovare nuove risorse economiche battendo cassa in regione/provincia visto che politicamente hanno tutte lo stesso colore politico e fra amici, si sa, ci si da una mano...(o no?).
Io non penso che il problema siano i soldi: non si pretende che si organizzi chissà quale evento. Secondo me ciò che soprattutto manca é l'iniziativa e la volontà di fare e organizzare.
Per esempio i mercatini, l'apertura serale dei negozi rappresenterebbero iniziative che pur con un costo contenuto per le casse comunali potrebbero attrarre persone e turismo.
A proposito di fondi a disposizione:
sarei curioso di sapere quanti contributi versano al comitato s vito i vari bar, ristoranti , pizzerie ecc. ecc, che durante i dieci giorni di festa incrementano notevolmente i loro incassi.
ps lei se non sbaglio ha un ristorante proprio in prima fila
grazie
francesco
Bravo Mario hai colto nel segno. L'Associazione San Vito non è nata per fare l'impresa turistica ed il fine é sempre stato solamente quello di distribuire un utile agli enti, in nome e per conto dei quali organizza i festeggiamenti.
Fine che purtroppo da qualche anno non é piu' raggiungibile a causa della crisi che investe inevitabilmente anche il SAN VITO.
Uno dei successi dell'Associazione San Vito é sempre stato il bloccare i ripetuti tentativi delle varie amministrazioni comunali di inserire loro rappresentanti all'interno.
Purtroppo un cambiamento nel senso del post porterebbe a questo con tutti i pro e contro del caso.
Senza nulla togliere all'Associazione San Vito, vorrei ricordare che le iniziative promosse dalla locale Pro Loco sono molte: il carnevale, fuoco alle griglie, pesciolata di luglio, sagra della zucca, etc. etc. Forse gli omegnesi che partecipano a questo blog sono poco attenti alle attività che vengono svolte nella loro città. Un grazie per l'attenzione dedicatami.
Marco Lauti Vice Presidente Pro Loco di Omegna
Marco ti ricorda qualche cosa il Caravanserraglio di pochi anni fa?
Lì sì che c'era il tentativo di ravvivare l'estate Omegnese.
Matteo
Ricordo tutto e molto bene. E' una manifestazione che è stata abbandonata per molti motivi, ma alla base c'è sempre il fatto che accomuna quasi tutte le associazioni di volontariato: il personale operativo. Se a questo si aggiungono tutte ole critiche, mai costruttive che vengono fatte ( se si fa è perchè si fa e se non si fa niente è perchè non si fa niente) potete capire che stimoli possano avere i pochi volontari che dedicano del tempo prezioso per il bene della città. E' un appello a partecipare alla vita comunitaria dei nostri luoghi, le nostre porte sono aperte a tutti. Con più gente che si adopera per queste iniziative, ci sarebbe meno tempo per polemizzare e più per farci promotori di iniziative turistiche che sarebbero gradite a tutti.
Un rinnovato ringraziamento per lo spazio concessomi.
Marco Lauti V.P. Pro Loco Omegna
Vorrei ribattere amichevolmente al Sig. Marco Lauti che nessuno disconosce il lavoro della Pro Loco anche se non credo che Omegna attiri in quelle occasioni tanti turisti quanti San Vito. La Pro Loco fa decorosamente il suo lavoro con le poche risorse a disposizione e il comune sta a guardare! Quindi occorrono più risorse ed un'amministrazione comunale meno assente. Insomma la mia critica non va alle iniziative svolte dalla Pro Loco o dai lodevoli volontari che animano l'estate omegnese ma alle scelte politiche di un amministrazione. che aveva esaltato il turismo ad antibiotico contro la crisi economica che attanaglia Omegna e poi non muove un dito in tal senso. Di fatto abbiamo un assessore al turismo "senza portafoglio"! Invito pertanto l'Amministrazione ad essere più presente nelle iniziative turistiche cittadine!
A questi amministratori di Omegna pare interessare ben poco
E' vero a loro interessa occupare potere e spartirsi prebende e catrghini! Non che i loro predecessori avessero interessi diversi. Siamo finiti dalla padella alla brace e al prossimo turno elettorale rischiamo di tornare in padella! Povera Omegna...
Forse ci sarà un'alternativa seria e valida.
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