Ci uniamo al cordoglio della città intera per la scomparsa dell'ex sindaco Teresio Piazza.
Si è spento in serata, all'ospedale San Biagio di Domodossola, Teresio Piazza, 82 anni ex sindaco di Omegna, colpito nei giorni scorsi da emorragia cerebrale. A capo di una coalizione di centro sinistra ha guidato il capoluogo cusiano dal 1994 sino a 2002. Il suo impegno politico era cominciato negli anni ’60 nelle fila della Democrazia Cristiana. Ritorna attivo sulla scena politica cittadina all'inizio degli anni '90 quando il suo nome compare nella lista del Pci, ma in qualità di indipendente. A Palazzo di Città ci ritorna nel 1994 e qui vi rimarrà ininterrottamente sino al 2002. Due mandati, 8 anni di guida prima di cedere il testimone ad Alberto Buzio. Piazza è stato anche presidente del consiglio di quartiere di Crusinallo oltre che figura di spicco in tantissime associazioni cittadine. Lo piangono e lo ricordano con affetto compagni di partito ed avversari politici, che gli hanno sempre riconosciuto una grande onestà intellettuale. I funerali si terranno sabato alle 1430 nella chiesa di San Gaudenzio a Crusinallo.
Fonte VCOAzzurraTV
5 commenti:
Spiacente per la morte di Piazza, ma almeno altrettanto per l'ignoranza del 'giornalista' che ha pubblicato la notizia. Nel ripubblicarla, probabilmente Ecclesia ha corretto a metà l'originale 'emoraggia celebrale', lasciando comunque un errore da bimbo delle elementari.
Che bello vivere in un mondo in cui giornalisti e politici (vedi i 5 programmi per le prossime amministrative, nessuno dei quali è scritto in italiano) non conoscono la propria lingua...
Ciao Teresio, sei stato il Sindaco di tutti. Nei fatti e non a parole come la maggioranza dei candidati che poi una volta eletti se ne dimenticano. Tu no, sempre disponibile, sempre all'ascolto dei cittadini, utilizzando le tue conoscenze e le tue capacità per risolvere i loro problemi, al di la della loro appartenenza!!! Grazie ancora e riposa in pace nel Regno di Dio.
Luca sei fuori luogo...
Non credo, e provo a spiegarti perché.
L'impegno, l'intelligenza, le conoscenze, le capacità, ... sono ciò che hanno reso Piazza, e tanti altri uomini e donne, ciò che sono o che, sfortunatamente, erano.
Non dare importanza alle cose - non perché non ne abbiano realmente, ma solo perché non ci va di impegnarci per conoscerle - ci condannerà a essere persone mediocri circondate da persone mediocri.
Non mi importa dell'errore in sé, ma mi fa rabbia l'ignoranza che sta dietro a questo errore; Piazza non si è improvvisato sindaco e ugualmente non bisognerebbe improvvisarsi giornalisti.
Piazza ci ha purtroppo lasciati e credo che un bel modo di onorarlo sia mettere lo stesso impegno suo in ciò che facciamo, per meritarci quello che, eventualmente, otterremo.
Fuori luogo comunque.
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